Distretti agroalimentari: + 6,5% di esportazioni nel primo semestre 2024
Il Monitor dei distretti agroalimentari italiani al 30 giugno 2024, curato dal Research Department di Intesa Sanpaolo, evidenzia la continua la crescita sui mercati esteri dei distretti agroalimentari.
Dopo aver chiuso il primo trimestre del 2024 con un incremento tendenziale del 6,6%, proseguono allo stesso ritmo nel secondo trimestre (+6,4% rispetto allo stesso periodo del 2023).
I primi sei mesi dell’anno segnano oltre €14 miliardi di esportazioni a valori correnti, il 6,5% in più (ossia 857 milioni) rispetto alla prima metà del 2023.
L’evoluzione è in linea con l’agroalimentare italiano (+7,4%), di cui i distretti rappresentano il 44% in termini di valori esportati. La dinamica è più vivace rispetto a quella degli altri distretti manifatturieri italiani, che restano sostanzialmente stabili nel secondo trimestre dell’anno (+0,4%).
Di seguito gli highlights del Monitor:
- La filiera dei distretti vitivinicoli chiude sostanzialmente invariata il primo semestre con quasi 3,3 miliardi di export (+0,7% tendenziale). Accelera il Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene (+6,1%).
- La filiera della pasta e dolci realizza quasi 2,3 miliardi di export (+6,2%). dinamica molto positiva per i Dolci di Alba e Cuneo (+21%) e Dolci e pasta veronesi (+15%).
- Accelera la filiera dei distretti agricoli, con un + 2,2% rispetto alla prima metà del 2023. Balzo del 22,5% per le Mele dell’Alto Adige. Lieve crescita per l’Ortofrutta romagnola (+2,6%).
- La Germania si conferma il primo partner commerciale per i distretti agroalimentari (+3,4% nel primo semestre); incrementi a doppia cifra verso gli Stati Uniti (+16,2%); bene anche i flussi destinati alla Francia (+3,6%), stabile il Regno Unito (+0,5%).
Intesa Sanpaolo nel 2024 a beneficio del comparto agroalimentare e dell’ambiente ha sviluppato una serie di interventi tra cui:
- Supporto alle filiere agroalimentari attraverso Programma Sviluppo Filiere, con 170 contratti di filiera gestiti nel comparto per rafforzare le esportazioni e agevolare l’accesso al credito.
- Accordo con MASAF (Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste) e Cassa Depositi e Prestiti per promuovere politiche creditizie e sinergie destinate allo sviluppo del settore agricolo e agroalimentare, anche in relazione al PNRR, e in base a cui Intesa Sanpaolo ha messo a disposizione €20 miliardi per il rilancio dell’agricoltura italiana.
- Il primo accordo nazionale da Intesa Sanpaolo e ACEA per la salvaguardia e la gestione sostenibile dell’acqua nei processi produttivi delle aziende. In tale contesto, la Banca guidata da CArlo Messina mette a disposizione €20 miliardi.
Data ultimo aggiornamento 26 novembre 2024 alle ore 11:34:43