Green transition ed efficienza energetica degli immobili pubblici

La riqualificazione energetica degli immobili è uno dei tasselli fondamentali per la decarbonizzazione e la transizione energetica. Il settore pubblico, attraverso l’efficientamento del proprio vasto patrimonio, sia residenziale che non residenziale, può dare un contributo significativo alla trasformazione del parco edilizio nazionale verso edifici sempre più efficienti. Negli ultimi anni si sono susseguiti diversi interventi normativi, a livello europeo e nazionale.

Le recenti direttive europee introducono una serie di misure per accelerare la transizione e rafforzano il ruolo della Pubblica Amministrazione (in breve PA) nel conseguimento dei target di efficientamento in un contesto in cui gli investimenti per l’energy efficiency degli edifici pubblici stanno procedendo a rilento.

Dal 2023 l’obbligo di ristrutturazione riguarda non solo gli immobili della PA centrale ma anche gli edifici della PA locale e quelli dell’edilizia residenziale pubblica.

I dati sugli attestati energetici del patrimonio pubblico evidenziano una minore efficienza degli immobili a uso residenziale rispetto a quelli a uso non residenziale. Anche gli immobili di edilizia residenziale pubblica (ERP) risultano vetusti e localizzati in zone ad elevata domanda energetica. Gli investimenti fatti e l’utilizzo dei diversi (pochi) strumenti agevolativi risultano modesti ed è quindi ipotizzabile che il patrimonio debba essere riqualificato in maniera importante.

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