Mercato del lavoro in Italia più robusto del previsto nel 2023

In Italia l’occupazione è cresciuta più del previsto nel 2023.

Un report di Andrea Volpi analizza le ragioni della recente forza del mercato del lavoro italiano e le prospettive per il futuro:

Fattori come la composizione settoriale della ripresa, il basso costo del lavoro e difficoltà nel reperire manodopera hanno contribuito ad un mercato del lavoro più teso rispetto al passato che ci aspettiamo rimanga in buona salute anche nel biennio 2024-25.

Prevediamo che nei prossimi anni la crescita dell’occupazione rallenti ma si mantenga su ritmi ancora positivi. Dopo l’1,9% registrato nel 2023, la crescita dell’occupazione dovrebbe rallentare su ritmi di poco superiori all’1% nel 2024 e verso lo 0,7% nel 2025. Il tasso di disoccupazione potrebbe risalire solo lievemente nel biennio 2024-25.

L’implementazione del PNRR potrebbe rappresentare un ulteriore sostegno per le assunzioni ma sono richieste competenze molto specializzate.

Rispetto alle altre principali economie europee, inoltre, l’Italia continua a presentare bassi tassi di occupazione e partecipazione, e nei prossimi anni dovrà fare i conti con dinamiche demografiche sempre più sfavorevoli.

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