Trimestrali 3Q25: migliorano i risultati e cresce la fiducia sul 2026

24 novembre 2025

La stagione dei risultati del 3° trimestre 2025 in Italia ha esteso i segnali di miglioramento che erano già emersi nei trimestri precedenti. È quanto emerge dall’analisi condotta da Giampaolo Trasi, Head of Equity & Credit Research di Intesa Sanpaolo.

In particolare, nel campione analizzato di preview Italia (83 società):

• i risultati Above expectations sono saliti al 51% (rispetto al 48% del 2Q25)
• quelli In Linea sono stati il 43%
• Below al 6%.

Su livelli simili, appena inferiori, il campione di preview pan-Europeo (circa 60 società):

• 46% Above expectations (vs. 47% dello scorso trimestre)
• 41% In Linea.

I Finanziari, una volta ancora, hanno guidato il miglioramento, grazie alla crescita delle commissioni e dei ricavi da trading, con un margine d’interesse resiliente anche per il trend dei volumi, e un minor costo del rischio; i Non-Finanziari hanno tenuto bene, pur in un contesto sfidante, compensando il fattore cambio negativo con il price/sales mix ed efficienze operative.

L’outlook di breve periodo è, nel complesso, rassicurante, con le guidance confermate per oltre il 60% e migliorate per il 30%: il 2025 è ormai in tasca, e gli investitori possono adesso concentrare l’attenzione sulle prospettive 2026.

Le stime di consenso per la crescita degli utili 2026 appaiono abbastanza ottimistiche:

• +13% per il FTSE MIB
• +14% per l’Euro Stoxx.

Tuttavia, se il 4° trimestre sarà anche solo in linea con le attese, la velocità di uscita dal 2025 darà maggiore visibilità alle previsioni 2026; i Finanziari, dal canto loro, dovrebbero continuare a beneficiare di condizioni operative favorevoli nei prossimi trimestri.