Aziende e CEO chiamati a riportare fiducia nella popolazione
Dopo un anno di turbolenze senza precedenti, Edelman, attraverso il suo Trust Barometer 2021 traccia una panoramica di diffusa sfiducia nei confronti delle istituzioni di tutto il mondo e un aumento delle aspettative verso le aziende e i CEO.
La pandemia di Covid-19 ha di fatto accelerato l'erosione della fiducia in tutto il mondo, i governi hanno spesso fallito il loro compito e ciò ha intaccato la fiducia iniziale, che scende negli ultimi sei mesi di 8 punti a livello globale.
Anche l’eccesso di informazioni, difficilmente controllabili, sta alimentando una sfiducia crescente. La fiducia nei media sta scemando: il livello più basso di fiducia è registrato dai social media (35%), poi dai media di proprietà (41%) e da quelli tradizionali (53%) che hanno accusato la maggior perdita di fiducia a livello globale (-8p.p.).
La crescente ondata di disinformazione sta rendendo le persone sospettose ed esitanti, minacciando così la ripresa dal Covid-19. Tra coloro, infatti, che non controllano le fonti di informazione e le condividono ritenendole credibili, la percentuale di chi si vaccinerebbe appena possibile è 59%, contro il 70% di chi fa un uso più attento dell’informazione.
Le istituzioni si trovano quindi in un contesto generale offuscato da sfiducia e disinformazione.
La fiducia è la moneta più importante nelle relazioni durature e, soprattutto in tempi di turbolenza e volatilità, come quello attuale, è uno strumento importante per tenere unita la società e favorire la ripartenza.
La gente si aspetta che le imprese colmino questo vuoto e le attese non sono mai state così evidenti come oggi. Lo studio mostra che le imprese sono le istituzioni più affidabili, viste come etiche e competenti, e con un livello di fiducia del 61% a livello globale.
Le aspettative verso le imprese portano conseguentemente ai CEO nuove richieste per impegnarsi pubblicamente in campo sociale (86%) con lo stesso rigore, attenzione ed energia utilizzati per realizzare profitti.
È chiesto quindi alle imprese di entrare in nuovi ambiti, tra cui anche nell’ambito dell’informazione per colmare il vuoto presente: 53% degli intervistati ritiene che le aziende abbiano anche responsabilità in ambito informativo.
Le persone sono di fatto alla ricerca di una leadership credibile e affidabile a cui guardare, senza la quale non sanno a chi credere e dove ottenere informazioni veritiere.
Le istituzioni devono collaborare tra loro per risolvere i problemi. le imprese, il governo, i media e le ONG devono trovare uno scopo comune e intraprendere azioni collettive per risolvere i problemi sociali.
Le aziende, in conclusione, secondo i ricercatori di Edelman, devono abbracciare un mandato più “ampio”, dove i CEO conducono azioni socialmente rilevanti, agiscono concretamente, con empatia, col coraggio di parlare chiaro alle persone, fornendo contenuti veritieri, imparziali e affidabili.
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Data ultimo aggiornamento 5 novembre 2024 alle ore 17:31:28