Cultura
Cameristi della Scala: La forza delle stelle
Dal al
Santuario di San Giuseppe, Milano
L’Orchestra dei Cameristi della Scala, con il sostegno di Intesa Sanpaolo, propone tre concerti di grande raffinatezza e spessore esecutivo dedicati al secolo d’oro del barocco in musica, resi ancora più suggestivi dalla cornice intimistica del Santuario di San Giuseppe a Milano.
Il titolo fortemente evocativo delle tre serate è La forza delle stelle, che si rifà alla cantata di apertura del primo dei tre concerti, scritta dal maestro Alessandro Stradella (1639-1682).
A dare massima luminosità al firmamento musicale classico proposto in queste tre serate così speciali sono direttori d’orchestra, musicisti, cantanti lirici e coristi di conclamato spessore artistico.
Sacro e profano
Primo concerto mercoledì 26 ottobre alle ore 20.00.
Musiche di Alessandro Stradella (Bologna 1639 - Genova 1682) e di altri due rinomati musicisti suoi contemporanei, quali Arcangelo Corelli e Georg Friedrich Händel.
Direzione d’orchestra affidata al musicista romano, di estrazione sia jazzistica che classica, Andrea De Carlo, fra i massimi conoscitori e interpreti del maestro Stradella.
Soprano, Silvia Frigato.
Bach in concerto
Secondo appuntamento domenica 6 novembre alle ore 20.00 con l’esecuzione di quattro capolavori assoluti di Johann Sebastian Bach.
Direttore d’orchestra il talento francese Jérôme Correas, classe 1966, considerato tra i maggiori e più virtuosi clavicembalisti al mondo.
Gran concerto di Natale
Chiusura festosa, in degno stile natalizio, domenica 18 dicembre alle ore 20.00.
Direttore d’orchestra il maestro grande esperto e interprete di musica barocca Giulio Prandi, con la partecipazione del Coro universitario Ghislieri di Pavia da lui stesso fondato.
Musiche di Antonio Vivaldi e Baldassarre Galuppi
I musicisti della Scala di Milano
L’Orchestra dei Cameristi della Scala è interamente composta da musicisti dell’Orchestra del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala. Prendendo idealmente il testimone dei Cameristi del Teatro alla Scala, a partire dal 1982 ne ha proseguito la illustre storia collaborando con i più importanti direttori d’orchestra e solisti del mondo, fra cui Riccardo Muti, Roberto Abbado, Gianandrea Gavazzeni, Nathan Milstein, Martha Argerich, Pierre Amoyal, Uto Ughi, Carlo Maria Giulini, Giuseppe Sinopoli, Valery Gergiev.
I maggiori studi interpretativi compiuti dall’orchestra, grazie ai quali ha avuto l’opportunità di esibirsi nei più ambiti teatri e sale da concerto d’Europa e del mondo, sono prevalentemente rivolti alle composizioni per orchestra da camera del Settecento e alle musiche dell’Ottocento strumentale italiano.
Data ultimo aggiornamento 18 gennaio 2023