Sport
Il Brescia calcio esempio di eccellenza dello sport italiano
L’amore per il proprio territorio non conosce distinzione di categoria, e spesso si realizza al meglio nel senso di appartenenza che soltanto lo sport sa generare. Le “Rondinelle” del Brescia, con la loro iconica casacca che ne riproduce, stilizzate, le ali, è tra le più famose e riconoscibili dell’intero panorama calcistico italiano, e rappresenta il simbolo sia della tradizione sportiva che del legame con le proprie origini e la propria comunità cittadina.
Iniziata nel 1911, la storia della società ha attraversato più di un secolo di sport tricolore, partecipando a definire le diverse epoche che la città e i suoi abitanti hanno vissuto, decennio dopo decennio. Primo club calcistico della città, e squadra tra le più longeve dell’intera provincia, il Brescia vanta nella propria bacheca la vittoria di due campionati di Serie C, uno sul finire degli anni ‘30 e uno a metà degli anni ‘80, e di ben quattro titoli della categoria cadetta, che gli hanno spalancato le porte del massimo campionato nazionale.
Quello tra la Serie A e il Brescia Calcio è un rapporto di lunga data e di reciproco amore, iniziato addirittura nel 1929-1930, con la prima apparizione nel nuovo massimo campionato italiano, che aveva fatto il proprio esordio in quegli anni, dopo i fasti eroici della Prima Divisione nazionale. Da allora, la Leonessa d’Italia, è stata un sinonimo di continuità manageriale e di eccellenza organizzativa, come dimostrano le ventitré stagioni in Serie A e i record che detiene in termini di maggior numero totale di partecipazioni e maggior numero di partecipazioni consecutive al campionato di Serie B.
Ma, a rendere ancora più rilevante il percorso della squadra bresciana all’interno del nostro ecosistema calcistico, è senza dubbio l’indissolubile legame tra la città e i calciatori che la rappresentano, tra la storia e il presente, tra il passato e la pianificazione del futuro, che fanno di lei uno degli esempi meglio riusciti di come lo sport possa essere un valido collante sociale, fonte di valori positivi e sostenibili nel tempo. A partire dal settore giovanile, fiore all’occhiello della società e importante strumento di riconoscimento territoriale, che, nel corso delle stagioni, ha saputo scovare e raffinare talenti di assoluto livello, primo tra tutti, forse, il campione del Mondo 2006 Andrea Pirlo. Passando per la grande capacità dell’ambiente bresciano, con la sua dimensione così perfettamente a misura d’uomo, di valorizzare al meglio il passaggio in maglia biancazzurra di nomi che hanno fatto la storia del calcio, e che nello stadio intitolato a Mario Rigamonti hanno offerto scampoli di grandezza. Da Josep Guardiola a Roberto Baggio, che nel 2000-2001 ha regalato alla città l’ottavo posto in Serie A, miglior piazzamento di sempre: il Brescia Calcio ha sempre saputo presentare ai propri tifosi il perfetto mix di giovani e veterani, costruendo squadre capaci di rappresentare fieramente la provincia, pur strizzando l’occhio all’intero campionato.
Un’identità unica, riconoscibile sempre, e che rende il Brescia calcio una delle realtà più rappresentative del nostro calcio. Fonte inesauribile di storie e di racconti, capaci di aprire finestre sul passato del nostro sport e della nostra società e, allo stesso tempo, organismo vivente moderno, sempre attento alle dinamiche future, alla valorizzazione dei giovani e ad instaurare un dialogo costruttivo e aperto con la città che rappresenta. Una conversazione che continua da oltre 110 anni e che non fa altro che migliorare.
Hometown, il viaggio di Intesa Sanpaolo attraverso i territori e il calcio
Vogliamo raccontare il nostro impegno nella valorizzazione del calcio come elemento di aggregazione per il tessuto della nostra società. Particolarismi e unicità centenarie si fondono nella progettazione di un futuro sostenibile, in cui città e club vivono in completa simbiosi. L’esperienza del campo e quella del tifo intersecano così le proprie parabole, accomunate da un senso di appartenenza condiviso e dalla cornice della città, cuore pulsante della vita di tutti: Hometown. La Banca, con la sua presenza, è trasversale alle tifoserie, alle squadre e alle città, ponendosi come compagna d’eccezione in un viaggio unico, che celebra il rapporto con i territori e lo sport al servizio della comunità.
Data ultimo aggiornamento 23 febbraio 2023