{"clientID":"8f0f2457-784e-48e4-98d6-0415047ebc97","signature":"1b7d588a5acbce37f866186501ec2d14f26b16f94bbb11b0017b314f918129da","encryption":"d00eb0e03501a6b3d0ffac2db4d56565","keyID":"494d1aae-e754-42bc-1137-9a9628244ec6","user":"C1AAFC8C323DFDA567B3CD7D0E48C3DD","clientIDSh":"9e04155b-dc20-4ad8-b40b-5d4c665631f2","signatureSh":"1b7d588a5acbce37f866186501ec2d14f26b16f94bbb11b0017b314f918129da","encryptionSh":"d00eb0e03501a6b3d0ffac2db4d56565","keyIDSh":"72a8b4f5-7fbb-427b-9006-4baf6afba018","userSh":"C1AAFC8C323DFDA567B3CD7D0E48C3DD"}
Cultura

Felice Carena: in mostra l'unicità della pittura di un grande artista italiano

Felice Carena Estate (L'amaca), 1933 Torino, GAM - Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea (inv. P/1078) Su concessione della Fondazione Torino Musei foto: Studio Fotografico Gonella 2024
Felice Carena Estate (L'amaca), 1933 Torino, GAM - Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea (inv. P/1078) Su concessione della Fondazione Torino Musei foto: Studio Fotografico Gonella 2024

Le Gallerie d'Italia di Milano ospitano, fino al 29 settembre, una significativa mostra dal titolo "Felice Carena", dedicata al pittore di origini torinesi, figura emblematica dell'arte italiana contemporanea.

L'esposizione, curata da Luca Massimo BarberoVirginia Baradel, Luigi Cavallo ed Elena Pontiggia, propone un viaggio attraverso le diverse fasi della carriera del pittore, partendo dai primi anni in cui la sua produzione artistica riflette le influenze del luminismo nordico e dei preraffaelliti, fino alle opere di maggiore maturità.

Felice Carena tra i pittori contemporanei italiani che hanno segnato un’epoca

Carena, nato a Torino nel 1879 e scomparso a Venezia nel 1966, ha attraversato e interpretato le correnti artistiche del XX secolo, mantenendo sempre un dialogo aperto con le avanguardie e senza mai abbandonare la solida base della figurazione. La mostra include oltre cento opere tra dipinti e disegni, molti dei quali inediti o raramente esposti, provenienti da collezioni pubbliche e private.

Alcuni aneddoti legati alle opere

L'obiettivo della rassegna è mettere in luce l'unicità di Carena che, evitando le scomposizioni del futurismo, ha dialogato con l'espressionismo ed è riuscito nell'intento di integrare richiami alla tradizione classica e rinascimentale

L'antologica di "Felice Carena" rappresenta un momento importante per apprezzare la profondità e la varietà della sua opera, confermando il suo ruolo significativo nell'arte italiana. Una riscoperta che promette di arricchire la comprensione della sua eredità artistica e di celebrare la sua continua rilevanza nel panorama artistico contemporaneo.

Completeno l'esperienza espositiva una serie di eventi e conferenze che offrono un approfondimento del contesto storico ed artistico in cui Carena ha operato. Con una durata di oltre quattro mesi, la mostra offre una preziosa opportunità per riscoprire un artista che ha segnato la scena artistica italiana ed europea del  secolo scorso.

(1) Credito: Roma Capitale, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, Galleria d’Arte Moderna/ © Gaia Schiavinotto
(2) Credito: Su concessione della Fondazione Torino Musei (foto: Studio Fotografico Gonella 2024)
(3) (4) Courtesy Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi, Piacenza
(5) Su concessione della Fondazione Torino Musei (foto: Studio Fotografico Gonella 2024)
(6) Courtesy Società di Belle Arti
(7) © GAM-Galleria d’Arte Moderna, Musei di Nervi, Genova (foto: Jacopo Baccani)

{"toolbar":[]}