Il numero di visitatori nei musei e nelle aree archeologiche del nostro Paese ha subito purtroppo pesanti contraccolpi dalla pandemia e le cifre più alte restano al momento quelle del 2019, anche se tutto lascia pensare che nel 2023 i bilanci saranno ancora migliori di quelli pre-Covid. Prima della pandemia, i Musei Vaticani (tecnicamente non conteggiati tra quelli italiani), con oltre 7 milioni di ingressi contendevano il primo posto al Colosseo, struttura che non è un museo ma un sito archeologico.(Archeo Roma, 2019).
Firenze poteva vantare i risultati degli Uffizi con oltre 2milioni di visitatori, che raddoppiano considerando le Gallerie, cioè Boboli e Palazzo Pitti (Corriere Fiorentino, 2019) e la Galleria dell’Accademia – nota per ospitare il David di Michelangelo – con quasi 1,7 milioni di visitatori (Torino Today, 2022). Numeri importanti per un’altra area archeologica, quella di Pompei, con quasi 4 milioni di visitatori pre-pandemia e per il Palazzo Ducale di Venezia con quasi 2 milioni di visitatori.
Questa la classifica dei primi 15 musei e siti statali visitati in Italia nel 2021 (anno che ha ancora risentito della pandemia) secondo il Ministero della Cultura.
1 Parco archeologico del Colosseo (Roma)
2 Gallerie degli Uffizi (Firenze)
3 Parco archeologico di Pompei (Napoli)
4 Galleria dell’Accademia (Firenze)
5 Castel Sant’Angelo (Roma)
6 Museo Egizio (Torino)
7 La Venaria Reale (Torino)
8 Reggia di Caserta
9 Villa Adriana e Villa D’Este (Tivoli – Roma)
10 Museo Archeologico Nazionale di Napoli
11 Musei del Bargello (Firenze)
12 Galleria Borghese (Roma)
13 Parco archeologico di Ercolano (Napoli)
14 Musei Reali di Torino
15 Cenacolo Vinciano (Milano)