Clima e uso responsabile delle risorse
Riduzione delle emissioni proprie
Intesa Sanpaolo è fortemente impegnata nella riduzione delle proprie emissioni e nell'adozione delle fonti di energia rinnovabili. In linea con il GHG Protocol Corporate Standard, la banca misura e comunica le proprie emissioni di gas serra in tre categorie. Le emissioni dirette, note come Scope 1, includono quelle generate da fonti di proprietà dell'azienda, come il riscaldamento degli edifici e il carburante utilizzato per la flotta aziendale. Le emissioni indirette, o Scope 2, derivano dall'acquisto di energia come elettricità, riscaldamento e raffreddamento. Infine, lo Scope 3 copre tutte le altre emissioni indirette associate alle attività propria, come il consumo di carta, i rifiuti e le attrezzature per ufficio.
SDGs ONU SUPPORTATI
Emissioni atmosferiche
Come strategia di riduzione delle emissioni, Intesa Sanpaolo nell'ambito del Piano d'Impresa 2022-2025 ha implementato il proprio Own Emissions Plan, in linea con Science Based Target Initiative (SBTi), che riflette l'impegno dell'azienda a limitare l'aumento della temperatura globale al di sotto di 1,5°C, come stabilito nell'Accordo di Parigi.
Per raggiungere i propri obiettivi di decarbonizzazione, Intesa Sanpaolo ha identificato tre azioni chiave:
- la transizione dell'approvvigionamento di energia elettrica verso le energie rinnovabili
- la riduzione del consumo energetico e della dipendenza da combustibili fossili negli edifici attraverso aggiornamenti come pompe di calore e pannelli solari
- l'elettrificazione della propria flotta di veicoli con auto ibride ed elettriche, supportate dall'installazione di stazioni di ricarica.
-53% emissioni proprie1 2019-2030 in linea con l’impegno di carbon neutrality al 2030 del Piano d’Impresa 2022-2025
-35% emissioni Scope 1 e 2
Emissioni GHG Market (tCO2 e)
Energia elettrica da fonti rinnovabili
Per raggiungere i propri obiettivi net zero, una delle azioni chiave individuate da Intesa Sanpaolo è la transizione dell'approvvigionamento di energia elettrica verso le energie rinnovabili, anche attraverso l'autoproduzione.
Nel 2024, l'azienda ha autoprodotto 1.353 MWh di energia elettrica da impianti fotovoltaici installati in Italia, Slovenia e Croazia, con un risparmio di circa 404.000 euro sui costi energetici e un'emissione di CO2 di 624 tonnellate. Inoltre, Intesa Sanpaolo ha firmato un Power Purchase Agreement (PPA) decennale, a partire da ottobre 2024, per l'approvvigionamento di circa 30 GWh da due nuovi impianti fotovoltaici dedicati in Italia. Anche CIB Bank ha firmato un accordo PPA quinquennale a luglio 2024 per l'approvvigionamento di circa 6.700 MWh (il 32% del consumo totale di MWh) del suo fabbisogno elettrico in Ungheria da impianti fotovoltaici.
100% energia elettrica acquistata da fonti rinnovabili
(già raggiunto in filiali e palazzi in Italia)
1.353 MWh di elettricità autogenerata da impianti fotovoltaici
installati tra Italia, Slovenia e Croazia
Mobility management
Oltre a ridurre le necessità di spostamento casa-lavoro con il consolidamento di lavoro e formazione flessibile (es. Smart working), Intesa Sanpaolo agevola gli spostamenti casa-lavoro delle proprie persone, con modalità di trasporto sostenibili.
L’organizzazione del Gruppo comprende oltre al Mobility Manager, così come previsto dalla normativa, un team di coordinamento e un Referente Territoriale della Mobilità per ogni singola città, in modo da garantire un presidio in linea con la capillarità di Intesa Sanpaolo.
I principali progetti e servizi sono finalizzati a ridurre l’uso del mezzo di trasporto privato individuale e le relative emissioni di CO2 e al rinnovamento della flotta aziendale secondo criteri di scelta che promuovono il rispetto dell’ambiente.
Iniziative di Mobility management
Mobility management
2.510 sottoscrizioni nel 2024
L’impegno ambientale del Gruppo si concretizza anche nella partecipazione a gruppi di lavoro e iniziative internazionali, in particolare sul cambiamento climatico.
Nota:
1 Le emissioni riportate si riferiscono alle componenti Scope 1 e 2 Market-Based. Le emissioni Scope 2 sono conteggiate pari a zero per l’energia elettrica acquistata con certificati di Garanzia di Origine da fonte rinnovabile.
Data ultimo aggiornamento 21 luglio 2025