Coesione sociale
Cosa significa e perché è importante
La coesione sociale è la capacità di una società di assicurare il benessere della collettività sulla base di relazioni sociali forti e di un’appartenenza territoriale ben definita. Corrisponde, in altri termini, a una serie di meccanismi che, una volta innescati, tengono unite società e comunità, allontanando il rischio di dissolversi in piccoli gruppi o frammenti individuali.
Tra i fattori alla base di una solida coesione sociale vi sono:
- occupazione, casa, reddito, salute ed educazione;
- ordine e sicurezza sociale;
- relazioni sociali attive in funzione di scambi di informazioni, supporto, solidarietà e credito;
- coinvolgimento delle istituzioni.
Questi fattori agiscono come collanti sociali, consentendo di creare relazioni forti e favorevoli tra i membri di una stessa comunità e di consolidare l’identità collettiva e il senso di appartenenza territoriale, e sono requisiti basilari utili per valutare il progresso civile di un Paese.
E’ importante quindi identificare quegli individui che, all’interno di una comunità, versano in una situazione di profonda vulnerabilità e marginalità, per assisterli e aiutarli a raggiungere la piena integrazione, eliminando ogni forma di discriminazione e di barriera culturale ed economica.
Il ruolo delle politiche nazionali
Le politiche nazionali, sono chiamate a prevenire ogni forma di esclusione sociale proponendo iniziative mirate e differenziate sulla base dell’ambito di intervento e degli strumenti disponibili. Un importante passo in tal senso lo ha compiuto l’Organizzazione delle Nazioni Unite, che nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile ha inserito tra gli obiettivi la sostenibilità delle città e delle comunità.
Nello specifico, l’11° obiettivo dell’Agenda 2030 dell’ONU promuove uno sviluppo urbano inclusivo e sostenibile, attraverso una pianificazione partecipativa e integrata degli interventi da mettere in atto. Da perseguire entro il 2030, i sotto-obiettivi più rilevanti in termini di inclusione sociale sono i seguenti:
- garantire a tutti i membri di una comunità l’accesso ad alloggi sicuri e ai servizi di base e la riqualificazione dei quartieri poveri;
- garantire a tutti i membri di una comunità l’accesso a sistemi di trasporto sicuri, accessibili e sostenibili;
- potenziare l’urbanizzazione inclusiva e sostenibile;
- garantire a tutti i membri di una comunità l’accesso a spazi verdi e pubblici sicuri, inclusivi e accessibili.
L’impegno di Intesa Sanpaolo
In Italia il numero di famiglie e persone in condizioni di povertà assoluta è cresciuto in maniera significativa negli ultimi dieci anni e oggi rappresenta il 7,0% delle famiglie e l’8,4% della popolazione, con un picco del 12,6% per i minori (15,7% nel Mezzogiorno).
Per contrastare questo fenomeno e contribuendo al miglioramento socio-economico delle famiglie e delle persone e alla riduzione delle disuguaglianze, in Intesa Sanpaolo puntiamo ogni giorno alla crescita sostenibile dell’economia nel lungo periodo supportando con prodotti e servizi dedicati la creazione di nuove imprese, lo sviluppo e la crescita delle piccole e medie imprese e delle filiere, il potenziamento e l’ammodernamento delle infrastrutture e dei servizi di utilità pubblica.
I risultati economici della Banca e la sua solidità rappresentano il presupposto di fondo per un programma strutturale di attività a favore di chi è in posizione di svantaggio e fatica a raggiungere quella soglia minima di benessere e dignità che dovrebbe spettare a tutti.
Data ultimo aggiornamento 5 settembre 2022 alle ore 14:26:05