Pubblicata la Relazione Consolidata Non Finanziaria al 30 giugno 2023
La Relazione Consolidata Non Finanziaria al 30 giugno 2023 è il documento semestrale che presenta un monitoraggio puntuale di progetti, iniziative e indicatori di performance nell’ambito ESG (Environmental, Social, Governance).
Il documento rende conto dei risultati raggiunti che fanno riferimento ai progressi compiuti nei confronti degli impegni di sostenibilità assunti dal Gruppo, a partire dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e agli obiettivi ESG dichiarati nel Piano d’Impresa, che rappresentano uno dei quattro pilastri per la solida e sostenibile creazione di valore e per l’ulteriore rafforzamento della leadership in ambito sostenibilità.
Di seguito i risultati rendicontati più rilevanti, relativi al primo semestre 2023:
- nuovo credito a medio e lungo termine all’economia reale per circa 29 miliardi di euro, di cui 19,3 miliardi a famiglie e imprese in Italia
- 2,7 miliardi di euro erogati per social lending1 (circa 12 miliardi dal 2022). In particolare: finanziamenti a sostegno di enti no profit per un valore di 133 milioni di euro e oltre 30 milioni di euro nell’ambito del Fund for Impact
- nell’ambito del programma cibo e riparo per i bisognosi per contrastare la povertà, dal 2022 realizzati oltre 28,1 milioni di interventi (anche a sostegno della popolazione in Ucraina) in cui rientrano 21,9 milioni di pasti, 2,9 milioni di dormitori/letti, 3,1 milioni di prescrizioni di farmaci e oltre 278 mila capi di abbigliamento
- consolidato l’impegno verso la cultura: oltre 400.000 visitatori hanno visitato le Gallerie d’Italia; inaugurate inoltre 5 nuove esposizioni e proseguite attività inclusive ed educative gratuite
- lanciati 99 progetti di innovazione (300 dal 2022 su 800 previsti nel nuovo Piano d’impresa); investiti circa 20 milioni di euro (74 milioni dal 2022) su obiettivo di circa 100 milioni di euro in start up da parte di Neva SGR
- rafforzata l’offerta di prodotti di investimento ESG sia di asset management che in ambito assicurativo secondo gli artt. 8 e 9 della SFDR (Sustainable Finance Disclosure Regulation): incidenza sul totale del risparmio gestito al 70% circa per Eurizon (a fronte di un obiettivo già superato del 60% nel 2025) e al 67% per Fideuram, opzioni di investimento (artt. 8 e 9 della SFDR) sottostanti i prodotti assicurativi disponibili per la clientela a circa il 75%, raggiungendo l’obiettivo prefissato al 2025
- tra il 2021 e il primo semestre 2023 erogati circa 37,6 miliardi dei 76 miliardi di nuovo credito in relazione agli ambiti di applicazione della Missione 2 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza 2021-2026, focalizzata sul supporto a green economy, circular economy e transizione ecologica
- erogati circa 0,7 miliardi di euro di Mutui Green, per un totale di 3,3 miliardi dal 2022, a fronte di un obiettivo di Piano 2022-2025 di 12 miliardi di euro di nuovo credito green agli individui
- nel quadro del plafond dedicato a circular e green economy pari a 8 miliardi di euro, erogati circa 2,8 miliardi (5,8 miliardi dal 2022)
- l’impegno del Gruppo per il contenimento delle emissioni di CO2 si è concretizzato nel primo semestre 2023 con una riduzione del 12% circa delle emissioni proprie2, grazie anche alle specifiche azioni di medio-lungo termine adottate e volte alla riduzione dei propri consumi.
1 Esclusi i finanziamenti legati all'emergenza COVID-19 e incluso il credito erogato a sostegno di eventi calamitosi e per la rigenerazione urbana.
2 Scope 1 + 2 Market-based: il dato relativo allo Scope2 per l’energia elettrica acquistata considera il contributo, rivisto contrattualmente, dei certificati di Garanzia di Origine da fonte rinnovabile e quindi con zero emissioni.
Data ultimo aggiornamento 26 settembre 2023 alle ore 11:41:54