Cinquecento lombardo: le Gallerie d’Italia dedicano una mostra a Moroni

Le Gallerie d’Italia – Milano ospitano la mostra “Moroni (1521 – 1580). Il ritratto del suo tempo” dedicata alla carriera del bergamasco Giovan Battista Moroni, tra i maggiori interpreti della pittura rinascimentale lombarda.

Moroni è noto soprattutto per la sua innovativa attività di ritrattista: tra le opere esposte, i cosiddetti “ritratti in azione”, ovvero raffigurazioni di personaggi che, attraverso un gesto o uno sguardo, entrano in contatto con lo spettatore superando la lontananza emotiva e la staticità tipica della ritrattistica ufficiale del tempo.

Curata da Simone Facchinetti e Arturo Galansino, l’esposizione presenta oltre 100 opere tra disegni, libri, medaglie, armature, ma soprattutto dipinti provenienti da prestigiosi musei internazionali. Alle opere di Moroni si affiancano infatti importanti testimonianze figurative di Lotto, Moretto, Savoldo, Anthonis Mor, Tiziano, Veronese e Tintoretto.

La mostra è suddivisa in nove nuclei tematici, ciascuno dedicato ad un particolare aspetto della produzione artistica dell’artista lombardo: il percorso inizia per esempio con un approfondimento sul Moretto, maestro di Moroni, seguito da una sezione su Lorenzo Lotto, molto attivo a Bergamo dove ha lasciato significative tracce del suo passaggio. Altri nuclei sono dedicati ai ritratti del potere, ai ritratti al naturale o ancora ai ritratti delle personalità del suo tempo.

La mostra, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, valorizza il patrimonio di Bergamo e Brescia come Capitale Italiana della Cultura 2023 ed è realizzata in partnership con Accademia Carrara di Bergamo e Fondazione Brescia Musei.

La sede espositiva di Milano è parte del progetto museale Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo insieme ai musei di Napoli, Torino e Vicenza.

Apertura al pubblico dal 5 dicembre 2023 al 1° aprile 2024.
Per informazioni su orari e ingresso consultare il sito delle Gallerie d’Italia.