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D&I: “Grandi aziende agenti del cambiamento” – Paola Angeletti

L’immagine che accompagna la News sull’intervento di Paola Angeletti a “D&I in Finance”, appuntamento promosso da ABI e dedicato alla valorizzazione delle politiche di Diversità e Inclusione nella finanza, ritrae due donne, una castana e una bionda, sorridenti fianco a fianco. Una regge un paio di occhiali tra le mani, l'altra della documentazione

In tema di Diversity & Inclusion, le certificazioni rappresentano “uno strumento molto efficace” e le grandi aziende virtuose possono essere un modello per altre imprese come “agenti del cambiamento positivo”: lo ha affermato Paola Angeletti, COO di Intesa Sanpaolo, partecipando alla tavola rotonda di apertura di “D&I in Finance”.

Più in dettaglio, Paola Angeletti ha sottolineato tre aspetti ai quali Intesa Sanpaolo dedica particolare attenzione, sia per l’esperienza pregressa sia guardando al futuro:

  • Role model: “Le grandi aziende possono essere agenti del cambiamento positivo”, proponendosi come modelli per altre aziende e costruendo reti per la “condivisione di buone pratiche”

In questo ambito, Intesa Sanpaolo è stata apripista nella proposizione di un modo di lavorare caratterizzato da flessibilità, come per esempio con la sperimentazione della settimana corta.

  • Certificazioni: "Le certificazioni sono uno strumento molto efficace "poiché obbligano le aziende a “un'autoanalisi”, impongono un confronto con l'esterno “riducendo l'autoreferenzialità”, e aiutano a “mantenere alta l'attenzione del management” su queste tematiche nel tempo

In questo ambito, Intesa Sanpaolo per esempio è stata la prima banca in Italia e tra le prime in Europa a ricevere la certificazione Gender Equality European & International Standard (GEEIS-Diversity), nonché il primo grande Gruppo bancario italiano a ottenere la certificazione per la parità di genere prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

  • Intelligenza Artificiale: “E’ importante che l’Intelligenza Artificiale sia sviluppata e implementata in modo inclusivo”, per questo è fondamentale che nello sviluppo degli algoritmi siano coinvolti le minoranze e team diversificati, per “evitare il rischio che gli algoritmi siano stereotipati”, riproducendo quindi delle discriminazioni.

In questo ambito Intesa Sanpaolo si è dotata di regole, in forza delle quali sviluppa le proprie soluzioni di IA basandosi su 4 principi: Explainability, Fairness, Qualità del dato e “Human in the loop”, per garantire che il processo sia sempre supervisionato da un essere umano.

D&I in Finance, giunto alla seconda edizione, è un appuntamento promosso da ABI e dedicato alla valorizzazione delle politiche di Diversità e Inclusione nella finanza per approfondire la correlazione tra cultura della diversità e dell’accessibilità e leve strategiche e di business.

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