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Cultura

L’archivio fotografico di Graziano Arici

Dal 17 dicembre 2022 al 1° maggio 2023 la Fondazione Querini Stampalia espone per la prima volta in Italia la mostra GRAZIANO ARICI. OLTRE VENEZIA “NOW IS THE WINTER OF OUR DISCONTENT”, in collaborazione con Intesa Sanpaolo.

Più di quarant’anni di scatti quelli che è possibile ammirare nella grande mostra a cura di Daniel Rouvier e Ariane Carmignac promossa dalla Fondazione Querini Stampalia di Venezia e dal Museo Réattu di Arles in Francia, dal 17 dicembre 2022 al 1 maggio 2023, realizzata in collaborazione con Intesa Sanpaolo.

La mostra Graziano Arici. Oltre Venezia ‘Now is the Winter of our Discontent’ (che riprende la frase iniziale del monologo del Riccardo III di Shakespeare, Atto I, scena 1), propone una selezione di oltre 400 fotografie di 9 serie, realizzate tra il 1979 e il 2020, presentando un archivio del mondo (Albania, Germania, Inghilterra, Bosnia-Erzegovina, Spagna, Stati Uniti, Francia, Georgia, Italia, Kazakistan, Russia, Slovacchia, Svizzera), uno “stato delle cose”.

E la Fondazione Querini Stampalia che la ospita è anch’essa diventata un luogo della fotografia: centro di documentazione fotografica, su Venezia specialmente, e di studio della storia stessa della fotografia. I suoi fondi fotografici, che raccolgono quasi 3.000.000 di immagini, sono un racconto del mondo e della città forse più rappresentata al mondo. Nel 2017 Graziano Arici dona il suo Archivio - più di un milione e mezzo di immagini, costituito in gran parte dal suo lavoro ma anche da migliaia di fotografie, di stampe e decine di migliaia di negativi di ritratti e di immagini della cultura internazionale a Venezia precedenti l’inizio del suo lavoro - alla Fondazione Querini Stampalia che s’impegna a custodirlo e valorizzarlo. Questa donazione ha spinto altri fotografi a vedere la Fondazione come un punto di conservazione e valorizzazione del loro lavoro.

I tesori della Cassa di Risparmio di Venezia presso la Fondazione Querini Stampalia

Dal novembre 2018, grazie all’accordo sottoscritto con Intesa Sanpaolo, la Fondazione Querini Stampalia espone i tesori della Cassa di Risparmio di Venezia, “affidati” per vent’anni, con possibilità di rinnovo, all'istituzione veneziana.

L’iniziativa rientra nell’ambito del Progetto Cultura di Intesa Sanpaolo, che ha tra i suoi obiettivi principali la valorizzazione e la condivisione con il pubblico del patrimonio artistico di proprietà.

Per custodirlo e metterlo a disposizione del grande pubblico, con un progetto di allestimento firmato dall’architetto Michele De Lucchi, è stata scelta la Querini Stampalia, esempio raffinato di collezionismo e casa museo, luogo dove anche le opere d’arte e gli arredi concorrono a creare uno spazio aperto al confronto, all’incontro fra culture, attento alla crescita personale e alla diffusione della conoscenza. Curatrice dell’esposizione è la prof.ssa Giovanna Nepi Scirè.

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