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Intesa Sanpaolo official partner dell’NBA in Italia
Intesa Sanpaolo è official partner dell’NBA in Italia, per una collaborazione che valorizza al meglio i valori universali e contemporanei che entrambe le realtà difendono e promuovono.
L'NBA torna a giocare in Europa a gennaio 2025 per gli NBA Paris Games presented by Tissot
La National Basketball Association è tornata a giocare una partita di regular season in Europa per la prima volta dal 2020, un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati NBA e non solo. Parigi è diventata la capitale europea del basket, con tante attività pensate per i fan. Tra queste, alcuni fortunati fan italiani, durante l’edizione 2023 dell’NBA Paris Games, hanno avuto la possibilità di incontrare e fare due chiacchiere con Richard “Rip” Hamilton, una delle tante NBA Legend presente nella capitale francese per la partita. Il campione NBA ha raccontato della sua carriera e del suo amore per il basket, il motivo per cui ancora oggi gira tutto il mondo per promuovere questo sport e spronare i ragazzi a sognare in grande e porsi obiettivi ambiziosi.
L’edizione di quest’anno ha visto invece una grande novità, infatti in occasione degli NBA Paris Games 2025 presented by Tissot si sono disputati per la prima volta due partite di regular season nella capitale francese, il 23 e 25 gennaio 2025, tra San Antonio Spurs e Indiana Pacers. Nel primo incontro ad avere la meglio sono stati i texani, che si sono imposti per 140 a 110, mentre due giorni dopo sono stati i Pacers a prendersi la rivincita, vincendo per 136 a 98 di fronte al caloroso pubblico francese.
Parigi si è trasformata ancora una volta nella capitale europea del basket con tantissime attività per i tantissimi tifosi che hanno animato la città in occasione dell’evento, come ad esempio la NBA House creata per l’occasione. Per raccontare l’atmosfera degli NBA Paris Games 2025 presented by Tissot ci siamo fatti accompagnare dal content creator Alessandro Santaterra, che ha intervistato alcuni fan e dall’NBA Legend Jalen Rose, che ci ha spiegato l’importanza di questo appuntamento per la Lega, e i valori che trasmette il basket.
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NBA 2025: 75 anni di sport, spettacolo e inclusività
Il viaggio dell’NBA, la lega professionistica più famosa al Mondo, è iniziato a New York, nei primi anni del secondo dopoguerra. La grande forza propulsiva della pallacanestro è stata fin da subito un importante strumento di integrazione sociale e culturale, anticipando così i tempi delle altre principali leghe sportive americane.
Fin dai primi anni, infatti, a differenza di quanto accadeva, per esempio, a livello collegiale, nei roster delle squadre figuravano anche numerosi giocatori afroamericani e stranieri, dando subito abbrivio ad un importante movimento di integrazione ed evidenziando la natura cosmopolita e progressista di tutta l’Associazione.
Dalla sua fondazione in avanti, l’NBA è diventata un simbolo universale di sport e di partecipazione, raggiungendo milioni di spettatori e appassionati in ogni angolo del Pianeta. Punta dell’iceberg di questo sempre crescente interesse globale sono state di certo le vicende di campo, che hanno reso i decenni trascorsi coinvolgenti e pieni di storie da raccontare, ridefinendo i contorni della modernità.
I primi grandi nomi, capaci di catalizzare l’attenzione mediatica e di fare del basket un fenomeno popolare dentro e fuori dagli States, furono i Minneapolis Lakers e i Boston Celtics. Questi ultimi, in particolare, forti di un roster entrato nella leggenda, instaurarono una vera e propria dinastia sportiva, che vinse undici titoli in tredici stagioni, e che diede fama planetaria al celebre Leprecauno che troneggia nel logo della squadra. La figura celebra l’anima irlandese e operaia della città di Boston, da sempre meta preferita dai migranti d’oltremanica, e rappresenta l’ennesimo esempio di una Lega attenta ai particolarismi territoriali e culturali.
Ogni decennio, quindi, ha raccontato imprese uniche, piene di epica sportiva e umana, restituendo uno spaccato della società americana e delle sue abitudini in fatto di sport.
NBA: una storia di inclusività e integrazione
Un’aura di grandezza e di eccellenza, per un’Associazione che da quasi 75 anni allarga senza sosta i propri confini geografici e culturali, promuovendo, attraverso le vicende del campo, i più alti valori di inclusività e solidarietà.
Ad oggi, l’NBA, ha consolidato il proprio posizionamento internazionale, con partite e programmi di intrattenimento trasmessi in 215 differenti nazioni e tradotti in più di 50 lingue. Una crescita realizzata sia da un punto di vista mediatico che da un punto di vista sportivo, considerato che al via della stagione in corso erano 43 le differenti nazionalità rappresentate nei roster delle squadre, con l'incredibile numero di 125 giocatori internazionali. Ma a rendere l’Associazione un modello sono la sua attenzione alle principali tematiche sociali e i grandi investimenti che compie in tutto il Mondo a sviluppo dell’istruzione, della famiglia e della salute, attraverso l’operato di NBA Cares.
Integrazione e visione del futuro, per una realtà diventata sinonimo tanto di spettacolo quanto di progresso, come raccontano le diverse anime che compongono la Lega stessa. A fianco dell'iconico logo NBA, infatti, si raccolgono, oltre alla National Basketball Association, anche la Lega femminile, denominata WNBA, la Lega di sviluppo, denominata G League e l’NBA 2K League, che promuove gli E-Sports. L'NBA e l'International Basketball Federation (FIBA) gestiscono insieme anche la Basketball Africa League (BAL). Un universo complesso e affascinante, con cui Intesa Sanpaolo è fiera di collaborare e che promuove valori universali e progressisti, che rispecchiano perfettamente la mission del Gruppo.
Il campo da basket di Piazza d’Armi a Torino
Il sodalizio tra il Gruppo e l’NBA sottolinea l’obiettivo di utilizzare lo sport come strumento per migliorare la qualità della vita e favorire la condivisione sociale. Questo impegno si riflette nella riqualificazione del campo da basket di Piazza d’Armi, completata da Intesa Sanpaolo nel novembre 2021 con il supporto della NBA. Il playground rinnovato diventa un polo sportivo e sociale, destinato a promuovere il dialogo e l’aggregazione per le generazioni torinesi presenti e future.
Data ultimo aggiornamento 10 febbraio 2025