Intesa Sanpaolo, lo sport e il potere dell’inclusione
Integrazione e partecipazione, le vittorie più grandi
La diversità è la vera ricchezza di ciascuno di noi. Cogliere l’enorme potenziale che ogni persona porta con sé costituisce non solo una grande opportunità, ma anche un obiettivo imprescindibile per contribuire alla creazione di una società che sappia realmente accogliere, includere e rispettare l’unicità di tutti.
Una sfida in cui lo sport svolge una funzione educativa fondamentale e diventa veicolo di aggregazione e di partecipazione, capace di aprire nuove prospettive culturali anche nei contesti sociali più difficili e dispersivi. Un’esperienza formativa cruciale, in cui l’incontro di storie personali, culture e caratterizzazioni diverse trasmette modelli di vita e comportamenti virtuosi.
In linea con la nostra politica di inclusione – che abbraccia tutte le dimensioni della diversità – noi di Intesa Sanpaolo crediamo che lo sport sia un bene comune da proteggere, condividere e raccontare. Proprio per questo, ogni giorno scendiamo in campo con la volontà di contribuire con entusiasmo ed energia alla diffusione di princìpi e valori fondamentali per la crescita delle nuove generazioni: sana competitività, rispetto delle regole, fair play, superamento dei propri limiti.
Lo sport che unisce
Offriamo il nostro sostegno a progetti e manifestazioni pensati per promuovere l’inclusione e trasformare la percezione sociale delle diversità attraverso la pratica sportiva. È il caso di Special Olympics Italia, un'organizzazione che supporta l’inclusione degli atleti con disabilità intellettiva ma anche della Scuola Calcio “Insuperabili”, finalizzata a introdurre nell’ambiente calcistico giovani atleti con disabilità, di Campioni di vita, l’iniziativa itinerante rivolta ai giovani, che vengono coinvolti in incontri e dibattiti aperti con i grandi campioni azzurri delle discipline paralimpiche e del Cuneo Granda Volley, la società di pallavolo cuneese che ha dato vita all'iniziativa WeAreFamily per creare numerosi progetti finalizzati all'inclusione sociale.
SPECIAL OLYMPICS
Special Olympics Italia: sport e inclusione
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CAMPIONI DI VITA
Il valore dello sport raccontato da atleti paralimpici
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INSUPERABILI
Insuperabili: storia di calcio e inclusione sociale
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CUNEO GRANDA VOLLEY
Cuneo Granda Volley: il progetto di inclusione sociale
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Torneo di calcio inclusivo: Special Cup Intesa Sanpaolo
Sabato 1° giugno 2024, il Centro Sportivo Luigi e Silvio Berlusconi di Monza è stato teatro della seconda tappa della Special Cup Intesa Sanpaolo, il torneo di calcio inclusivo che ha visto protagoniste le tre squadre partner di Intesa Sanpaolo: AC Monza, Cagliari Calcio e Insuperabili.
Una giornata all’insegna dello sport e dei valori che il gioco trasmette, con l’obiettivo di costruire un mondo più inclusivo e solidale, che dopo il successo della prima edizione a Cagliari il 23 marzo, ha visto gli atleti della Divisione di Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC sfidarsi sui campi del centro sportivo della squadra brianzola, sotto gli occhi attenti di due ospiti d’eccezione: il centrocampista dell’AC Monza Roberto Gagliardini e Regina Barese, ex calciatrice nonché testimonial di Insuperabili.
Ad alzare il trofeo sono state le due formazioni di Insuperabili: la squadra femminile di secondo livello e quella maschile di terzo livello. Il premio Fair Play, invece, è stato consegnato ad un atleta dell’AC Monza Special.
SPECIAL CUP INTESA SANPAOLO
Il racconto del torneo di calcio inclusivo attraverso le parole dei suoi protagonisti
Storie di talento e di inclusione che fanno la differenza
Talento, entusiasmo e spirito di partecipazione: questi gli ingredienti fondamentali delle iniziative che sosteniamo con l'obiettivo di promuovere una cultura diffusa dell'inclusione. Come la XVI edizione del “Trofeo della Mole 2.0”, il prestigioso Torneo Internazionale di tennis in carrozzina, che, dopo una pausa di sei anni, è tornato dallo scorso anno a Torino, nella splendida cornice del Circolo della Stampa Sporting, o il cammino inclusivo “Anche a Leo piace giallo”, che ha visto 16 ragazzi e ragazze ipovedenti, non vedenti e normovedenti percorrere a piedi il Sentiero di Leonardo. Un impegno costante, che ci portato anche al fianco dell'associazione Bionic People durante le tappe di Torino e Venezia dell’”Inclusive Padel Tour”, circuito nazionale che valorizza lo sport come strumento di equità e di aggregazione sociale facendo competere, insieme, atleti normodotati e con disabilità.