Sport
Insuperabili: storia di calcio e inclusione sociale
Poche cose sanno riassumere meglio la visione di Intesa Sanpaolo in materia di inclusione, di quanto non faccia l’incredibile lavoro di Insuperabili, che da ormai un decennio è un importante punto di riferimento per l'intera comunità sportiva.
Nata grazie al sostegno di numerosi testimonial della prima ora, capitanati da Giorgio Chiellini, il club di Torino ha saputo espandersi nel corso degli anni, imponendosi come esempio virtuoso e replicando il proprio innovativo modello su tutto il territorio nazionale.
Insuperabili Women
Durante la stagione 2022/2023 è nata Insuperabili Women, segnando un capitolo senza precedenti nella storia dello sport italiano: la prima squadra femminile del nostro Paese (seconda a livello europeo) che partecipa ad un campionato ufficiale di calcio per ragazze e ragazzi con disabilità. Questa iniziativa rappresenta un passo audace e significativo, sottolineando l'impegno della ONLUS nell'aprire nuove opportunità nel panorama sportivo e nell'ambito dell'inclusione sociale.
Insuperabili Women non è semplicemente una squadra di calcio: è un'identità in evoluzione, una piattaforma mediatica che si propone di sfidare stereotipi e pregiudizi, invitando con entusiasmo tutte le ragazze con disabilità a condividere il campo da gioco e ad esplorare le molteplici vie di crescita personale attraverso lo sport ed i valori che esso trasmette e insegna.
Intesa Sanpaolo, che condivide la visione di Insuperabili nel superare barriere e promuovere l’inclusione, sostiene fin dalla loro nascita le Insuperabili Women: ambasciatrici di un cambiamento culturale che incoraggia l'uguaglianza e la diversità, indossano con orgoglio il logo di Intesa Sanpaolo sulla loro maglia. Questa partnership è l’esempio tangibile degli sforzi della banca nell'investire nell'inclusione sociale attraverso lo sport: un impegno concreto nel favorire un cambiamento culturale e sociale, dimostrando che il settore finanziario può svolgere un ruolo chiave nel promuovere la diversità e abbattere le barriere.
Gli Insuperabili: il racconto delle famiglie
La famiglia è quel luogo all’interno del quale iniziamo a intraprendere quel percorso di crescita, mirato a farci diventare donne e uomini felicemente inseriti nella società e nel mondo.
E se per i ragazzi di Insuperabili, la scuola calcio torinese è come una seconda famiglia, in questo video abbiamo chiesto alla loro “prima” famiglia, i genitori, quale parola riassumesse meglio il percorso di crescita realizzato dai loro figli grazie alla ONLUS.
Motivazione, rispetto, adattamento, sperimentazione, fiducia: queste sono solo alcune delle parole emerse dalle storie, che le famiglie dei nostri Insuperabili ci hanno voluto raccontare.
Quale sintesi migliore del lavoro che Insuperabili sta facendo per, ma soprattutto con, i ragazzi, vale forse questo pensiero: “Nessun giudizio, nessun commento, nessun atteggiamento. Semplicemente, gli Insuperabili osservano, studiano e guardano, senza il desiderio di cambiare ciò che è. Perché se si desidera cambiare ciò che è in ciò che dovrebbe essere, si cessa di comprendere.”
Le parole spiegate da coach e psicologi nella seconda serie di Insuperabili
Se è vero che le definizioni, come quelle del dizionario, aiutano a fissare dei concetti utili per tutti, è altrettanto vero che gli stessi concetti assumono per ognuno di noi accezioni e sfaccettature diverse.
In questa serie di sei interviste, dopo la serie di "Tattiche insuperabili", abbiamo quindi chiesto a tre coach e tre psicologi di Insuperabili di condividerci la loro particolare visione delle parole “unicità”, “rispetto”, “motivazione”, “adattamento”, “equilibrio”, “fiducia”, di approfondirle e calarle nel contesto della ONLUS, dove ogni giorno questi valori vengono letteralmente messi in campo.
Nel calcio, ogni ruolo ha un proprio compito: il portiere impedisce all’avversario di segnare un goal, i difensori proteggono la porta, i centrocampisti fanno girare la squadra e gli attaccanti finalizzano il gioco. Non perderti anche la prima serie video di quattro episodi, in cui Luca, Fabio, Omar e Manuel raccontano come il loro ruolo in campo si riflette nella quotidianità fuori dal rettangolo di gioco, trasformandosi e diventando una filosofia, un modo di essere, uno stile di vita.
Allo stesso tempo, Annalisa, Alessandro, Sara e Andrea, membri dello staff tecnico e volti del Metodo Insuperabili, il sistema costituito da molteplici figure professionali che insieme costituiscono l’equipe di lavoro, restituiranno un punto di vista differente: quello di chi segue, accompagna e allena quotidianamente tutti gli atleti Insuperabili.
L’attività dell’associazione è finalizzata ad introdurre nel mondo del calcio giovani atleti con una disabilità cognitiva, affettivo-emotiva, comportamentale, fisica, motoria o sensoriale, creando per loro un percorso personalizzato, in grado di trasformare l’esperienza sportiva in un momento di vera scoperta, attraverso cui migliorare la propria qualità di vita.
Le Sedi Insuperabili, infatti, possono contare sulla presenza e l’impegno dei migliori professionisti del settore, capaci di supportare gli iscritti sotto qualunque aspetto tecnico, atletico, sportivo e umano, assicurando così ad ogni atleta il perfetto ambiente in cui esprimere le proprie qualità.
Grazie a Insuperabili, il calcio diventa uno strumento di inestimabile valore nel garantire la crescita e l’integrazione di ragazzi con disabilità all’interno della società, in cui ritornano forti di nuove convinzioni personali e competenze sociali, che possono migliorarne sensibilmente il benessere quotidiano. Basata su principi scientifici moderni e in costante aggiornamento, la filosofia delle Scuole Calcio Insuperabili sostiene un approccio olistico e multi-disciplinare, che parte dalla valutazione delle reali funzionalità di ogni giovane atleta, consentendogli così di vivere lo sport da veri protagonisti.
Data ultimo aggiornamento 14 giugno 2024