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Cultura

I Luoghi del Cuore FAI: i nuovi progetti finanziati

Immagine Luoghi del cuore FAI 2024
Immagine Luoghi del cuore FAI 2024

Grazie alla collaborazione tra il FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano ETS - e Intesa Sanpaolo, 23 nuovi “Luoghi del Cuore” avranno l’opportunità di vedere valorizzate le peculiarità e la bellezza dei rispettivi territori, sia da un punto di vista naturalistico che artistico e identitario, anche in termini di sostenibilità ambientale e di accessibilità.

Intesa Sanpaolo e il FAI collaborano insieme dal 2004 per favorire i progetti proposti dalle comunità sulla base del consenso raccolto spontaneamente. Una straordinaria partecipazione attiva della cittadinanza che permette capillarità di intervento e diffusione dell’arte e della cultura su tutto il territorio nazionale. La cultura è un fattore fondamentale di coesione sociale e di crescita economica; per questo le attività culturali della Banca sono un elemento qualificante del nostro Piano di Impresa 2022-2025.

Gian Maria Gros-Pietro, Presidente Intesa Sanpaolo

Verranno finanziati progetti di restauro in tredici regioni italiane e in ben dieci nuove province che saranno coinvolte per la prima volta in una mirata opera di riqualificazione urbana e paesaggistica.   

Tra i principali luoghi interessati la Chiesa di Santa Luciella a Napoli, con un progetto dell’Associazione Respiriamo Arte portato avanti da giovani laureati con l’obiettivo di dare nuova vita a un luogo di grande valore, oggi abbandonato, riconvertendolo in uno spazio di conoscenza e didattico per le scuole. Altro importante progetto quello relativo alla salvaguardia della Ferrovia del Centro Italia - nel tratto tra Lazio, Umbria e Abruzzo - così come la valorizzazione del Bosco di Curadureddu a Tempio Pausania (SS), dove sono presenti installazione del Museo d’arte ambientale “Organica” in un mirabile dialogo tra arte contemporanea e natura.

Grazie ai finanziamenti del FAI saranno sostenuti l’Antica Salina Camillone di Cervia (RA), colpita lo scorso maggio da un grave alluvione, e l’Antica Fonderia di Campane Achille Mazzola 1403 a Valduggia (VC), già attiva in epoca rinascimentale, dove verrà realizzato un carillon di campanine a uso didattico e si lavorerà per tenere viva sul territorio la nobile arte campanaria.
Finanziamenti per la predisposizione di una segnaletica didattica alla scoperta della settecentesca Via Vandelli, bellissima strada carrozzabile di 171 chilometri, nata per collegare Modena e Massa Carrara quando erano capitali del ducato Estense.

A Oristano, con il coinvolgimento di un comitato scientifico coordinato da Andrea Pala, docente di Storia dell’Arte Medievale dell’Università di Cagliari, verrà avviato un percorso di ricostruzione e valorizzazione della Chiesa di Santa Chiara, edificata nel 1343. Nella Cattedrale di San Giusto a Suso verrà invece restaurato un prezioso affresco emerso insieme alla cripta dell’XI secolo.

Di notevole pregio, soprattutto per l’intrinseco valore di memoria identitaria dei luoghi, è il restauro previsto per l’affresco quattrocentesco con i Peccati Capitali, a lungo abbandonato e degradato, che si trova all’interno del campanile del Plesso di San Michele a Torre de’ Busi, comune della Valle San Martino, tra Bergamo e Lecco. Di medesima portata identitaria è il restauro del coro ligneo della chiesa Parrocchiale di Guarda Veneta (RO), reso possibile anche grazie alla generosità e al senso di appartenenza di tutti i cittadini che hanno contribuito al finanziamento del progetto donando ciascuno ciò che poteva.

L’elenco completo dei 23 “Luoghi del Cuore”

  • Via Vandelli, Modena e Lucca 
  • Casa del Mutilato, Alessandria 
  • Basilica dei Fieschi, Cogorno (GE) 
  • Villa Mirabellino del parco della Reggia di Monza, Monza (MB) 
  • Antica Fonderia di campane Achille Mazzola 1403, Valduggia (VC) 
  • Santuario e Chiesa rupestre di San Vittore Martire, Brembate (BG) 
  • Santuario del Santissimo Crocifisso, Siculiana (AG)
  • Chiesa di Santa Luciella, Napoli 
  • Plesso storico di San Michele, Torre de’ Busi (BG) 
  • Madonna Immacolata del tesoro di San Matteo nel Duomo di Salerno, Salerno 
  • L’Antica salina Camillone di Cervia (RA) 
  • Ferrovia del Centro Italia, Rieti-Aquila-Terni 
  • Monastero di Santa Chiara, Oristano 
  • Chiesa di Santa Maria Jacobi, Nola (NA) 
  • Villa Pallavicini a Rivarolo, Genova 
  • Oratorio della Beata Vergine Assunta, Calvenzano (BG) 
  • Complesso della Cattedrale di San Giusto, Susa (TO) 
  • Priorato di Sant’Andrea, Piazza Armerina (EN) 
  • Chiesa di San Bartolomeo loc. Pegaia, Peio (TN) 
  • Bosco di Curadureddu, Tempio Pausania (SS) 
  • Fontana di Palazzo Tozzoni, Imola (BO) 
  • Roccatagliata – Valfontanabuona, Neirone (GE) 
  • Coro ligneo della Chiesa parrocchiale, Guarda Veneta (RO) 

Cremolino vince il Premio Intesa Sanpaolo

Principale novità dell’11ª edizione del censimento nazionale de “I Luoghi del Cuore” è stata la creazione di una classifica ad hoc per il Premio Intesa Sanpaolo - pari a 20 mila euro - rivolto alla migliore progettualità sviluppata intorno al tema “I Borghi e i loro luoghi”.

Sono stati coinvolti comuni con meno di 5 mila abitanti, facenti parte di quel tessuto sociale ed economico ricco di memoria ed esperienze comunitarie, sempre più rapidamente a rischio estinzione. Un’Italia fantastica, spesso fuori dai furori e dagli eccessi della contemporaneità, dove è ancora possibile restare folgorati da improvvisi scorci e narrazioni avvolgenti. Luoghi che oggi versano in condizioni di particolare difficoltà legate a un degrado figlio in parte dello spopolamento a favore di centri urbani più attrezzati e competitivi dal punto di vista del mercato del lavoro, soprattutto quello di matrice industriale.

Grazie a “I Borghi e i loro luoghi” potranno essere salvati e riemergere a nuova vita i dettagli artistici, architettonici e naturalistici più preziosi che danno volto e anima a chiese, fontane, porte urbiche, mura fortificate, parchi, ponti, scalinate, strade lastricate e stradine ciottolate con ancora intatti i rialzi antiscivolo per gli zoccoli dei cavalli.

Un’occasione di grande valore per ridare valore alle cose che contano.

Vincitore della classifica speciale “I Borghi e i loro luoghi” 2022 è risultato il Castello e borgo a Cremolino (AL).

I Luoghi del Cuore FAI 2022

Il 16 febbraio 2023 sono stati annunciati i risultati dell'undicesimo censimento “I Luoghi del Cuore”. L'edizione 2022 ha registrato un'entusiasmante partecipazione a quello che è a tutti gli effetti il più grande censimento spontaneo del patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Sono stati addirittura 1.500.638 i voti arrivati, in relazione a oltre 38.800 luoghi storici d’interesse. Un progetto articolato, di ampio respiro e, soprattutto, di potente promozione civica portato avanti dal FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano ETS - e da Intesa Sanpaolo, finalizzato a sviluppare una sempre più profonda e partecipata sensibilizzazione collettiva sulla necessità di proteggere, conoscere e far conoscere le innumerevoli bellezze che animano letteralmente il nostro Paese in termini di patrimonio storico-artistico e naturalistico.

I Luoghi del Cuore: il progetto

Grazie a “I Luoghi del Cuore”, dal 2003 sono stati finanziati interventi in 138 luoghi, in 19 regioni. Angoli senza tempo, scorci poetici che per decenni erano stati abbandonati a un progressivo degrado e che oggi rivivono offrendo ai cittadini locali e ai turisti di tutto il mondo nuove possibilità di scoperta di un’Italia d’impareggiabile bellezza. Un processo virtuoso che, anno dopo anno, ha generato un effetto emulativo di entusiasmo e di ampia portata popolare da parte della cittadinanza, che nel solo 2022 ha visto censiti luoghi in 6.508 Comuni italiani (l’82,4% del totale), tutti segnalati da cittadini singoli o da associazioni e comitati civici.

I vincitori di “Narrate, gente, la vostra terra”

Narrate, gente, la vostra terra” – ideato dallo scrittore Premio Strega Antonio Scurati e dalla giornalista Marta Stella – è stato il contest proposto in occasione dell’ultimo censimento, un’iniziativa finalizzata a garantire che le meraviglie dei luoghi d’Italia siano degnamente veicolate anche attraverso la forza poetica e dirompente dell’immaginazione narrativa. Accanto a grandi nomi della cultura e dello spettacolo che hanno donato al FAI un loro racconto – Alessandro Baricco, Sonia Bergamasco, Francesco Guccini, Valeria Parrella, Francesco Piccolo, Bianca Pitzorno, Massimo Popolizio e Stefania Rocca – il progetto è stato aperto a chiunque desideri proporre una suggestiva narrazione orale tesa a proteggere e valorizzare un luogo a sé caro e bisognoso di attenzione.

I racconti più avvincenti e coerenti con l’idea complessiva dell’iniziativa sono periodicamente pubblicati sui canali digitali del FAI. 

Vincitrice assoluta dell’edizione 2023 è risultata la chiesa della Madonna dei Fossi a Rufina, a beneficio della quale il FAI realizzerà un progetto dedicato di 5 mila euro. Nei boschi dell’appennino toscano la chiesa della Madonna dei Fossi è oggi invasa dai rovi e appare in evidente stato di abbandono.
Al secondo posto lo storico Borgo di Calamecca, nell’entroterra di Pistoia, caratteristico per i suoi meravigliosi vicoli lastricati di pietra.
Al terzo posto il Borgo di Agira, di origini preistoriche e già colonia greca, arroccato nell’entroterra siciliano, tra Enna e le pendici dell’Etna. 

Due le menzioni speciali:

  • Terravecchia a Giarratana nel ragusano, borgo antico che fu completamente distrutto dal terremoto del 1693. A poca distanza dai ruderi ancora oggi visibili di Terravecchia, gli abitanti fondarono Giarratana.
  • Palazzo Cesi ad Acquasparta, situato tra Terni e Todi, eretto a partire dal 1654 per volontà della famiglia Cesi, è considerato uno dei più importanti esempi di architettura tardo-rinascimentale umbra.
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