{"clientID":"8f0f2457-784e-48e4-98d6-0415047ebc97","signature":"1b7d588a5acbce37f866186501ec2d14f26b16f94bbb11b0017b314f918129da","encryption":"d00eb0e03501a6b3d0ffac2db4d56565","keyID":"494d1aae-e754-42bc-1137-9a9628244ec6","user":"C1AAFC8C323DFDA567B3CD7D0E48C3DD","clientIDSh":"9e04155b-dc20-4ad8-b40b-5d4c665631f2","signatureSh":"1b7d588a5acbce37f866186501ec2d14f26b16f94bbb11b0017b314f918129da","encryptionSh":"d00eb0e03501a6b3d0ffac2db4d56565","keyIDSh":"72a8b4f5-7fbb-427b-9006-4baf6afba018","userSh":"C1AAFC8C323DFDA567B3CD7D0E48C3DD"}
Cultura

Teatro alla Scala: una storia che continuiamo a scrivere insieme

Sosteniamo e diffondiamo la cultura perché crediamo nel valore dell’arte per la crescita del Paese, non solo economica ma anche culturale e civile.

Ancora una volta siamo Sponsor Principale della Stagione del Teatro alla Scala per valorizzare le eccellenze e la grande storia del nostro Paese e continuare il nostro impegno verso una cultura ancora più inclusiva e attenta al futuro.

Affianchiamo il Teatro come Sponsor Principale anche nel nuovo progetto LaScala.tv. Grazie a questa rinnovata collaborazione, gli iscritti alla community Intesa Sanpaolo hanno l’opportunità di accedere gratuitamente in anteprima spettacoli delle Stagioni scaligere: opere, balletti, concerti e spettacoli per i bambini, approfondimenti e contenuti speciali disponibili on demand in esclusiva. Scopri di più

"Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk" La Prima del Teatro alla Scala il 7 dicembre 2025

Il 7 dicembre 2025 l’opera “Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk” inaugura la nuova stagione del Teatro alla Scala.

Si tratta di un capolavoro assoluto del compositore Šostakovič, tratto dal racconto di Nikolaj Leskov in cui una giovane sposa, con la complicità dell’amante, uccide il marito e il tirannico suocero, ma viene scoperta e finisce per suicidarsi in Siberia, tradita da tutti. 

L’opera nacque come parte di una trilogia sulla condizione della donna in Russia e, dopo il debutto a San Pietroburgo, ebbe enorme successo in patria e all’estero. La sua evoluzione non fu però semplice: infatti l’opera nel 1936, non trovando approvazione da parte del regime, nel 1936 fu messa all’indice da Stalin, così come il suo compositore.

Anni dopo Šostakovič preparò una nuova versione che andò in scena a Mosca nel 1963 con il titolo Katarina Izmajlova, dopo che il sovrintendente Ghiringhelli aveva invano cercato di ottenerne la prima per la Scala. Oggi il Teatro presenta la versione del 1934 con la direzione del M° Chailly e il debutto del regista Vasily Barkhatov.

LaScalaUNDER30: un progetto dedicato ai giovani

La nostra attenzione è da sempre rivolta anche al mondo dei giovani. Sosteniamo infatti con convinzione il progetto LaScalaUNDER30, con iniziative a loro dedicate. Crediamo che investire sul valore delle nuove generazioni sia fondamentale per il futuro della nostra società. 

Il 4 dicembre l’opera “Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk” apre l'esclusiva stagione UNDER30 del Teatro alla Scala.

Immagine dello spettacolo "La Bella addormentata"

ph Brescia e Amisano ©Teatro alla Scala

L’Anteprima UNDER30 della nuova Stagione di Balletto 2025-2026 è prevista mercoledì 17 dicembre con il balletto più sontuoso e sognante, quasi il “balletto per eccellenza”: La Bella addormentata nel boscocon musica di Čajkovskij, coreografia e regia di Rudolf Nureyev.

 

Frutto della collaborazione esemplare tra Čajkovskij, il coreografo Marius Petipa e il direttore dei teatri imperiali Vsevoložskij, nel 1890 dispiega davanti agli occhi dei nobili sanpietroburghesi la dorata e favolosa grandezza della corte del Re Sole.

 

Proprio alla Scala Nureyev affidò, nel 1966, il debutto della sua Bella addormentata, lui stesso in scena a fianco di Carla Fracci, a interpretare quel titolo che nella sua vita artistica viene considerato un vero balletto-chiave.

 

Della coreografia originale Nureyev seppe mantenere la straordinaria purezza, ma con un respiro teatrale e drammatico nuovo, una coreografia articolata e composita tale da rivelare tutte le sfumature psicologiche dei personaggi. A sei anni dalle precedenti rappresentazioni torna in scena nello sfarzoso allestimento del premio Oscar Franca Squarciapino creato per la Scala nel 1993, splendido nello sfarzoso décor e nei preziosi costumi che rievocano la corte di Versailles. A dirigere la straordinaria partitura di Čajkovskij è Kevin Rhodes.

La forza del destino di Giuseppe Verdi è stata la Prima del Teatro alla Scala del 2024

Il melodramma in quattro atti La forza del destino ha inaugurato la Stagione 2024-2025 del Teatro alla Scala, protagonista è stata Lopera di Giuseppe Verdi torna in scena dopo 25 anni dall’ultima rappresentazione ed è diretta dal Direttore Musicale Riccardo Chailly. L’opera è stata eseguita integralmente nella versione del 1869 ripensata da Verdi per la Scala.

© SGP

Il melodramma in quattro atti La forza del destino ha inaugurato la Stagione 2024-2025 del Teatro alla Scala, protagonista è stata Lopera di Giuseppe Verdi torna in scena dopo 25 anni dall’ultima rappresentazione ed è diretta dal Direttore Musicale Riccardo Chailly. L’opera è stata eseguita integralmente nella versione del 1869 ripensata da Verdi per la Scala.

Don Carlo di Giuseppe Verdi. Stagione 2023 – 2024

Ph Brescia e Amisano © Teatro alla Scala

La messinscena del Don Carlo di Giuseppe Verdi ha rappresentato la precedente stagione d’opera con uno spettacolare allestimento scenografico, in cui ogni dettaglio della rappresentazione è stato curato grazie agli artisti e agli artigiani che lavorano nei laboratori del Teatro e con un cast di respiro internazionale.
 

L’opera è stata realizzata nella versione originale del capolavoro verdiano in quattro atti del 1884.


Il melodramma, simbolo principe della lotta umana per la libertà individuale e politica contro l’oppressione dell’assolutismo religioso e statuale, andò in scena per la prima volta l’11 marzo 1867 a Parigi all’Opéra, che aveva sede nella Salle le Péletier, in seguito distrutta da un incendio nel 1873.  In Italia fu rappresentata a Bologna il 27 ottobre sempre del 1867. Il 25 marzo 1868 fu accolta al Teatro alla Scala di Milano.

Potrebbe interessarti anche

Ecco alcune iniziative per la valorizzazione dei patrimoni d'arte, di storia e di cultura della banca e del Paese

{"toolbar":[]}