Economia
Festival Internazionale dell'Economia Torino 2024
Il Festival Internazionale dell’Economia si è tenuto a Torino da giovedì 30 maggio a domenica 2 giugno 2024. La terza edizione del Festival, sotto la direzione scientifica di Tito Boeri e di cui Intesa Sanpaolo è partner, ha proposto quest’anno come tema di discussione “Chi possiede la conoscenza”.
La digitalizzazione ha cambiato i modi in cui ci informiamo, comunichiamo, facciamo acquisti e socializziamo, attività che generano enormi quantità di dati e informazioni che non sappiamo da chi sono detenuti e come vengono utilizzati. Restano irrisolti gli interrogativi che riguardano gli aspetti etici mentre le informazioni generate dall’intelligenza artificiale rendono sempre più indistinto il confine tra l’autentico/affidabile e le fake news. Le nuove tecnologie stanno ridefinendo il mondo del lavoro, con compiti intellettuali che possono ormai essere automatizzati.
Come governare, anziché subire, questi aspetti del progresso è il tema di fondo su cui nei quattro giorni di incontri si sono interrogati economisti, informatici, tecnologi, storici, sociologi, giuristi, studiosi dei media e imprenditori.
Guarda l'intervista esclusiva al Premio Nobel David Card
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Gli appuntamenti al grattacielo di Torino e le altre iniziative Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo ha contribuito al Festival di Torino con la presenza di suoi rappresentanti in vari panel e mettendo a disposizione gli spazi del grattacielo, quartier generale torinese della banca.
In particolare, Francesco Bonchi, Barbara Caputo, Valerio Cencig, Guido Boella e Giusella Finocchiaro, coordinati da Bruno Ruffilli, sono intervenuti sul tema "Economia legale e intelligenza artificiale"; Carlo Cottarelli e Tito Boeri hanno affrontato il tema "L'importanza di conoscere l’economia"; Alessandra Benedini, Innocenzo Cipolletta, Andrea Gavosto, Valeria Negri e Emilio Rossi, introdotti da Alessandro Terzulli, hanno approfondito il tema "Le nuove forme di conoscenza necessarie all’impresa"; Laura Pepe, introdotta da Caterina Soffici, ha affrontato il tema "Maestri di verità nella Grecia antica".
Fra gli altri appuntamenti nelle altre sedi del Festival, sono intervenuti: Gregorio De Felice, Chief Economist di Intesa Sanpaolo, che ha discusso su "Conoscenze asimmetriche: che cosa sa la banca e cosa sa il cliente"; Anna Roscio, Executive Director Sales&Marketing Imprese di Intesa Sanpaolo, che ha partecipato all'incontro "Intelligenza artificiale: motore della crescita delle imprese italiane?"; ed, infine, Giovanna Paladino, Capo della Segreteria tecnica di Presidenza di Intesa Sanpaolo e direttrice del Museo del Risparmio, è intervenuta in occasione dell’appuntamento "Allenare le competenze economico-finanziarie per essere cittadini liberi".
Rivedi l'evento "Il mondo ha perso la bussola. Terzo rapporto sul mondo postglobale"
Il mondo ha perso la bussola. Presentazione del Terzo rapporto sul mondo postglobale a cura del Centro di Ricerca e Documentazione Luigi Einaudi con il sostegno di Intesa Sanpaolo. Nel 2024 sono oltre 60 i paesi in cui si vota, paesi che rappresentano poco meno della metà della popolazione e circa il 60% del Pil mondiale. Grandi numeri e temi importanti su cui gli elettori devono scegliere: l’economia, la società, la politica e il clima, in una spirale di conflitti crescenti. Ci sono ancora punti cardinali a cui fare riferimento? Il Rapporto analizza temi e scenari alla ricerca di una bussola.
Sono intervenuti Mario Deaglio, Gregorio De Felice, Beppe Facchetti, Alessandra Lanza, Nathalie Tocci, coordina Paola Pica.
Rivedi l'evento "Il boom del tech"
David Card (Nobel per l’Economia nel 2021) è intervenuto sul tema Il boom del tech. Negli ultimi anni la domanda per lavoratori con competenze in ambito tecnologico si è impennata. Gli stipendi per chi si specializza in informatica o analisi dei dati sono aumentati enormemente. Anche per questo, ambiti un tempo di nicchia come la “data science” o “computer science” sono ora trainanti. La conoscenza richiesta sul mondo del lavoro è sempre di più quella tecnologica: che impatto sta avendo questo sulle scelte degli studenti e sulle carriere dei lavoratori? Cosa possiamo aspettarci in futuro?
Saluto di benvenuto di Gregorio De Felice, ha introdotto Tito Boeri.
L'edizione 2023
L’anno scorso il festival, che si è concentrato sul tema Ripensare la globalizzazione, ha portato Torino al centro del dibattito economico mondiale, con la presenza e il contributo di prestigiosi economisti e numerosi premi Nobel che hanno discusso di nazionalismo economico e reshoring, il Covid, la guerra in Ucraina, le tensioni politico-militari tra Cina e Taiwan e le correnti d’opinione e i movimenti populisti che negli Stati Uniti e in Europa hanno messo sotto accusa le conseguenze di un fenomeno che in pochi anni ha cambiato il volto del pianeta, rivoluzionando rapporti di forza ed equilibri consolidati.
Rivedi l’evento "Dall'illusione dell'abbondanza all'economia dell'abbastanza"
Rivedi l’evento "Sparta, Atene, Roma: guerra e schiavi nelle economie antiche"
L'edizione 2022
Nel 2022 il Festival dell’Economia di Torino ha visto al centro del dibattito il tema Merito, diversità, giustizia sociale. Già alla sua prima edizione il Festival si è chiuso con oltre 150 eventi e 400 relatori, e un grande successo di pubblico, sia in presenza sia attraverso i canali online, che ha potuto accedere a un programma ricco di appuntamenti, con gli interventi di 6 premi Nobel (5 per l’Economia e uno per la pace), con oltre il 40% dei relatori donna a fronte di una media di economisti donna che non arriva al 20%. A fianco dei temi economici, il programma ha riservato grande attenzione a rilevanti questioni sociali come povertà e disuguaglianza, parità di genere, istruzione, discriminazione.
I protagonisti della prima edizione del Festival Internazionale dell’economia di Torino parlano delle missioni del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza.
Data ultimo aggiornamento 8 ottobre 2024