Una scuola X proteggere la mia idea di futuro

All’Istituto Comprensivo Sperone - Pertini di Palermo è stata avviata l’edizione pilota del percorso “Una scuola X proteggere la mia idea di futuro”, una proposta educativa inclusiva pensata per sensibilizzare i preadolescenti sul concetto di protezione intesa come il prendersi cura dei diversi aspetti e dei diversi luoghi del quotidiano per il fiorire della propria persona e del proprio futuro. 
L’iniziativa si innesta come elemento di continuità del progetto “Io vorrei” di Cesare Cremonini, che ha visto il coinvolgimento del writer Giulio Rosk per la realizzazione di murales raffiguranti “i ragazzi del futuro” nelle periferie di Palermo, Napoli e Ostia dopo un progetto di inclusione realizzato con le scuole del quartiere. Un’iniziativa che Intesa Sanpaolo Assicura, con Area X affianca, condividendone valori e messaggi positivi per le giovani generazioni.

È noto che gli ambienti familiari, educativo-scolastici e sociali impattano in modo determinante sulla qualità dello sviluppo socio-emotivo e cognitivo infantile e della società nel suo insieme. È altrettanto noto che nei bambini che crescono in ambienti carenti di affettività, di relazione e di stimoli cognitivi si manifestano spesso difficoltà di comportamento, di apprendimento con il conseguente aumento dei fallimenti scolastici e delle difficoltà nell’integrazione sociale.
Rendere la scuola luogo privilegiato per la diffusione della cultura della cura e della protezione può contribuire a rendere ragazze e ragazzi più consapevoli e protagonisti del proprio percorso, dei propri diritti e del proprio futuro. Una consapevolezza che può maturare avvicinando gli studenti all’arte, allo sport, alla cultura, alla musica e che può bilanciare la povertà sociale ed educativa del contesto socio-familiare, oltre che diventare un potente strumento per ridurre le disuguaglianze sociali e la povertà economica.
Ciò rende evidente perché l’IC Sperone – Pertini è “...diventato piazza di quartiere e il quartiere è divenuto scuola”. Infatti, la scuola è impegnata come promotrice di un processo continuo di rigenerazione del quartiere Sperone che include il recupero del mare, dell’ambiente, di servizi e opere pubbliche e progetti educativi di strada. La parete delle MEDIANERAS, realizzata da artiste argentine, che veicola messaggi di rispetto, di riconoscimento dell’altro, di abbattimento di barriere e preconcetti è l'ultimo dei progetti realizzati.

Per l’edizione pilota si è scelto l’I.C. Sperone – Pertini di Palermo.
Coinvolge studentesse e studenti del secondo anno della scuola secondaria di primo grado e i docenti dei consigli di classe, proponendo loro una pluralità di contenuti audiovisivi per sperimentare diverse modalità di visione, ascolto e confronto in gruppo.
È pensato per allenare il pensiero critico, sistemico ed esplorativo, al fine di favorire l'orientamento delle proprie scelte sul futuro, non solo personali ma anche in termini di cittadinanza attiva.
Intende realizzare un glossario digitale della cittadinanza attiva, con un’attenzione particolare ai temi di legalità e ambiente dando corpo al loro significato attraverso un percorso di ricerca-azione che i ragazzi affronteranno guidati da tutor all’interno di laboratori film e media literacy.
Per la realizzazione del percorso ci avvaliamo della Fondazione Euducation,  che vanta una consolidata esperienza nello sviluppo delle Educazioni (dall’affettività, alla cittadinanza/etica, all’ecologia e all’estetica) e della collaborazione scientifica di Cinemovel Foundation, ente senza fini di lucro con la presidenza onoraria di Ettore Scola, che promuove azioni educative e sociali attraverso il linguaggio audiovisivo.

Il progetto si articola in 5 laboratori in presenza durante i quali studentesse e studenti sono chiamati a riflettere, individualmente e in gruppo, su temi di cittadinanza attiva attraverso stimoli lanciati dai facilitatori anche mediante il supporto di contenuti audiovisivi di diversa natura (scene di film, videogame, pubblicità, cartoni animati…).
I laboratori sono sempre preceduti da momenti info-formativi dedicati ai docenti che – tra un laboratorio e l’altro - dovranno assicurare e sostenere la fase di ricerca creativa degli studenti.  
Ogni incontro inizia con la visione dei materiali selezionati da ragazze e ragazzi e continua con un confronto tra pari finalizzato a stimolare l’analisi dei temi, l’autoformazione del gruppo e la definizione di un immaginario collettivo. Inoltre, sono previsti interventi di autori, giornalisti ed esperti, che partendo da parole chiave selezionate dai partecipanti, forniscono ulteriori suggestioni e spunti utili ad implementare e arricchire la ricerca dei contenuti su cui riflettere. L’output conclusivo dei laboratori sarà il Glossario della cittadinanza strumento in cui i ragazzi condivideranno ricerche e riflessioni pubblicandoli su un’area digitale dedicata. L’area digitale diventerà così una library multimedia dinamica e utile per confrontare approcci e punti di vista diversi sui temi. 

Sostenere la cultura della cura e della protezione è l’impegno che portiamo avanti da tempo, nella convinzione che essa si basi interdipendenza tra persone, ambiente e contesto socioeconomico. Siamo certi che per agire tale cultura occorre mantenere, ciò che abbiamo; continuare trasmettere quel che abbiamo ricevuto a chi verrà dopo di noi e riparare, quanto compromesso dagli errori fatti. Questi comportamenti rappresentano un potente motore delle dinamiche e dei processi di costruzione dell’identità personale e sociale. 
Un esempio concreto di questo nostro impegno è Area X, uno spazio pensato da Intesa Sanpaolo Assicura, come luogo innovativo e aperto al pubblico dove la tecnologia e il mondo della protezione si uniscono per diffondere maggiore consapevolezza sul tema. Uno spazio dove i giovani possono sviluppare, divertendosi, la consapevolezza dei rischi presenti nella vita quotidiana allenandosi a fronteggiarli in modo attento e compiendo scelte ragionate.