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Innovazione

L'Intelligenza Artificiale al servizio delle attività finanziarie della banca

Giovane donna con in mano un tablet e alle spalle uno schermo con grafici
Giovane donna con in mano un tablet e alle spalle uno schermo con grafici

La gestione del rischio finanziario diventa più semplice grazie alle tecniche di Data Visualization.

Chiedetelo a un bambino: è più facile leggere un libro scritto piccolo piccolo, fitto fitto, oppure uno con delle belle figure colorate? Conosciamo la risposta, e se vale per i più piccoli, è vero anche per i più grandi. Così a Torino, il Laboratorio di Intelligenza Artificiale di Intesa Sanpaolo Innovation Center in collaborazione con la Fondazione ISI di Torino, partner scientifico del Laboratorio, si è messo al lavoro e dopo quasi un anno ha trovato una soluzione per supportare le attività dei colleghi che svolgono attività complesse in ambito finanziario, perfino difficili da spiegare, come la gestione di contratti derivati (in un grande istituto di credito come Intesa Sanpaolo), mettendo a disposizione delle “metafore visive” che facilitano le scelte. I dati trasformati in immagini permettono infatti di recepire velocemente le informazioni, mentre l’interfaccia visuale consente di esplorare e comprendere questi dati, supportando i colleghi nella creazione e nell’applicazione di modelli basati sulla classificazione dei contesti. 

Per la struttura che si occupa di derivati la sfida era innanzitutto la definizione di tecniche di Data Visualization che potessero semplificare l’accesso al dato complesso e favorire il monitoraggio e la gestione della posizione di rischio finanziario nei portafogli della banca, particolarmente complessa da visualizzare ed esplorare. La sfida prevedeva inoltre lo sviluppo di prototipi, con l’obiettivo di metterli in produzione nei sistemi bancari.

Grazie alla Data Visualization i ricercatori sono riusciti a fornire ai colleghi le informazioni necessarie evitando sovraccarichi informativi; inoltre, grazie alla creazione di interfacce intuitive e alle giuste metafore visive è stato possibile per gli operatori tenere accuratamente sotto controllo le moltissime informazioni di mercato in continuo divenire e interpretare i risultati più efficacemente sfruttando anche le conoscenze pregresse. Si è così semplificato lo svolgimento di una attività molto complessa, potenziando al contempo la qualità dell’analisi, a vantaggio dei colleghi ma anche del cliente finale. 

I Laboratori di ricerca applicata e il metodo di lavoro

I laboratori di ricerca applicata sono una leva che il nostro Gruppo mette a disposizione delle aziende per accelerarne lo sviluppo, ma anche delle diverse strutture della banca per esigenze interne, come in questo caso. Le attività si svolgono attraverso due laboratori di ricerca e sviluppo applicata su tematiche di Intelligenza Artificiale e Neuroscienze in collaborazione con primari partner scientifici. Il modello di funzionamento dei Laboratori di ricerca e sviluppo applicata di Intesa Sanpaolo Innovation Center si articola in 4 fasi, affrontando le "challenge" con un tempo medio di attuazione di circa 1 anno dalla definizione al rilascio delle soluzioni. La prima fase, in cui viene identificata la “sfida”, prevede che le unità di business del Gruppo Intesa Sanpaolo o clienti esterni selezionino alcune attività su cui vogliono lavorare assieme ai laboratori per poi definire, in collaborazione con un partner scientifico, il piano di lavoro e i risultati del tema di ricerca. Durante la seconda fase il partner scientifico individua i ricercatori da “ingaggiare” per la sfida: vengono definite le competenze necessarie e iniziano le attività di selezione dei migliori talenti nazionali e internazionali. A questo punto tutto è pronto per affrontare la sfida: il team di ricerca, assieme agli esperti di business del nostro Gruppo oppure con quelli delle aziende clienti, sviluppa modelli matematici, algoritmi e linee guida. La quarta e ultima fase prevede il supporto alla messa in produzione della soluzione individuata



Intesa Sanpaolo per l'innovazione

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