L'iniziativa ha l’obiettivo di far avvicinare le grandi aziende del territorio che operano nei settori turismo, moda e food, alle startup tecnologiche che offrono soluzioni e prodotti innovativi. Un’attività che ricalca quanto già fatto a Torino, dove Cities of the Future Techstars Accelerator si è affermato come acceleratore per start up che offrono prodotti e servizi per le Smart Cities e che dal 2020 a oggi ha portato nel capoluogo piemontese 35 startup da tutto il mondo operanti nel campo della Smart Mobility che finora hanno raccolto circa 30 milioni di dollari di investimenti e avviato 18 sperimentazioni in Italia.
Dall'impegno per le Smart Cities a Torino a quello per il Lifestyle a Firenze, settore che in Toscana conta tradizionalmente molte realtà interessanti. Gli interventi seguiranno la stessa filosofia adottata nell'esperienza di Torino, in un’ottica di ecosistema, in una realtà territoriale nella quale i soggetti sono legati tra loro da forti interdipendenze e dove si riscontrano elevati livelli di mobilità e adattabilità che consentono di rispondere ai cambiamenti con velocità ed efficienza.