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Sostenibilità

Intesa Sanpaolo e WWF per la tutela dell’ambiente

Prosegue anche per il 2023 il progetto RI-PARTY-AMO, realizzato dal WWF in collaborazione con Intesa Sanpaolo, e che ha preso il via nel 2022.  L’iniziativa ha l’obiettivo di coinvolgere il maggior numero possibile di persone a difesa e salvaguardia del territorio, con un programma articolato in tre attività:

  • Puliamo l’Italia: giornate di pulizie di spiagge, margini e fondali; 
  • Ricostruiamo la natura: progetti di ricostruzione naturale; 
  • Formiamo i giovani: attività di educazione nelle università e nelle scuole.

Insieme a giovani, scuole, famiglie, aziende e intere comunità, continuano le opere naturalistiche e le iniziative di sensibilizzazione per ripristinare fiumi, spiagge e fondali italiani. 

Il progetto, sostenuto attraverso ForFunding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo che ha raccolto 3,5 milioni di euro, prevede un programma di azioni articolato in pulizia delle spiagge, interventi infrastrutturali per tutelare habitat naturali quali zone umide, fiumi e laghi, e infine attività di educazione nelle università e nelle scuole per coinvolgere i più giovani.

Da settembre dell’anno scorso sono state pulite aree con un’estensione totale di 4,9 milioni di m2 e l’obiettivo è di arrivare a quota 20 milioni. Grazie all’importante lavoro dei  2000 volontari coinvolti sono stati raccolti 20.000 kg di rifiuti.

Ripulire spiagge e fondali dalla plastica : continuano nel 2023 le giornate di pulizia

Il progetto relativo alle principali giornate di pulizia è stato lanciato a settembre 2022 e si concluderà a settembre di quest’anno. In particolare, per il 18 e 19 marzo è previsto  un weekend di pulizia delle spiagge in tutta la penisola, coinvolgendo numerose città e volontari. Saranno numerose le opportunità di partecipare agli eventi di pulizia delle spiagge a carattere locale, che accompagneranno i volontari fino all’8 giugno data dedicata alla pulizia dei fondali.

Chiunque volesse contribuire alla raccolta rifiuti potrà registrarsi come volontario nella sezione del sito del WWF dedicata al progetto Puliamo l’Italia. Il giorno degli eventi, i partecipanti sul campo verranno formati e preparati per gestire in sicurezza i rifiuti e riceveranno anche un vademecum del volontario per affrontare al meglio le giornate.

Guarda il video con la mappa delle città coinvolte.

La tutela degli habitat del Mediterraneo e delle sue specie viventi

Nel Mediterraneo vengono riversate circa 230 mila tonnellate di plastica ogni anno: l’equivalente del contenuto di 500 container scaricati in acqua ogni giorno. E così nel Tirreno si registra la più alta concentrazione di microplastiche mai misurata nelle profondità di un ambiente marino: 1,9 milioni di frammenti per metro quadrato. Sono oltre 100 le specie animali che vivono nel Mediterraneo che hanno ingerito plastica. Sulle coste la situazione non è migliore: in Italia un terzo risulta contaminato da rifiuti plastici e di altro tipo.

Oltre a spiagge e litorali, l’attività di ripristino interessa anche sponde dei fiumi, laghi e aree naturali nelle zone distanti dal mare. Il 41% dei fiumi monitorati non è in uno stato di conservazione adeguato e l’80% dei laghi non presenta un buono stato ecologico. 

Tra varie località oggetto di intervento, il progetto Ri-Party-Amo riguarderà quest’anno i fiumi Lambro e Seveso nel Milanese, le spiagge di Marina di Ravenna e Albenga (Savona), Ladispoli Torre Flavia (Roma) e Lido di Fermo, Castelvolturno (Caserta) e Bosco di Policoro (Matera).

Per tutelare le aree a rischio e salvaguardare questi ecosistemi, è necessario ridurre l’impatto delle attività umane. Tra gli interventi previsti, la realizzazione di barriere frangivento per riparare le dune e permettere la creazione di nuovi depositi; la piantumazione di vegetazione autoctona, per compattare la duna e favorire la creazione di nuove aree dedicate alle specie animali e anfibie; passerelle per evitare il calpestio e picchetti per impedire il parcheggio.

Formazione e borse di studio per i giovani

Come l’anno scorso, ci sarà ancora un’importante attività di formazione per i giovani, grazie al coinvolgimento delle scuole e di autorevoli atenei italiani, con incontri nelle università organizzati da Intesa Sanpaolo e WWF Italia, in cui verrà presentato il progetto. Per quanto riguarda le scuole elementari e medie di tutta Italia, il programma didattico RI-PARTY-AMO ha già centrato l’obiettivo di raggiungere 4.000 classi per un totale di 100mila studenti.

Jova Beach Party

Lo scorso anno l’iniziativa è stata sostenuta anche grazie alla collaborazione con  Jovanotti e il suo Jova Beach Party, un viaggio lungo 11 date per tutta Italia che ha avuto un totale di più di 550 mila spettatori che sono stati così sensibilizzati sulle tematiche ambientali e sulla tutela delle spiagge.

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