Una nuova sede all'insegna
della sostenibilità
Ventisei piani a impatto zero
27 mila metri quadrati di architettura sostenibile. 121 metri di altezza. 26 piani fuori terra. 4 piani interrati. 225 mila moduli fotovoltaici in grado di generare 1MW di potenza di picco e 700 mila kWhe annui. Uno spazio innovativo pensato per le nostre persone.
Innovazione nei materiali per il risparmio energetico
L’edificio ha un insieme di caratteristiche architettoniche estremamente attente all’utilizzo di materiali sostenibili capaci di rispettare i migliori standard internazionali in termini di innovazione e di risparmio energetico, favorendo un ambiente a misura di persona.
Principi di progettazione innovativi per un minore impatto ambientale
Tutti i processi produttivi che hanno portato alla realizzazione di Gioia 22 hanno avuto come focus la sicurezza dei materiali, la riutilizzabilità e il recupero, l’impiego di energia rinnovabile e il risparmio dell’acqua. A guidare la scelta dei materiali è stato il principio Cradle to Cradle, letteralmente “dalla culla alla culla”. L’idea di base è che l’architettura scelga i materiali in modo da minimizzare il proprio impatto sull’ambiente. Inoltre, sia per il riscaldamento che per il raffrescamento Gioia 22 utilizza un sistema alimentato da acqua che non ha bisogno di strumenti di refrigerazione, basandosi unicamente sullo sfruttamento di un processo innovativo di raffrescamento diretto da free cooling.
Riconoscimenti e certificazioni: tra sostenibilità e benessere
Tale cura progettuale ha reso Gioia 22 il primo grattacielo in Italia a consumo energetico quasi nullo - NZEB - NEARLY ZERO ENERGY BUILDING. Il palazzo è stato infatti concepito in modo da ottenere anche un ideale assorbimento della luce e dell’energia solare. L’edificio ha ottenuto la certificazione Leed ® Core and Shell – Livello Platinum, con riferimento alla progettazione e la costruzione degli impianti meccanici, elettrici, idraulici ed antincendio sostenibile.