Pubblicata la Relazione Consolidata Non Finanziaria al 30 giugno 2022
La Relazione Consolidata Non Finanziaria al 30 giugno 2022 è un documento semestrale che viene redatto volontariamente dalla banca e presenta un monitoraggio puntuale di progetti, iniziative e indicatori quantitativi di performance nell’ambito ESG (Environmental, Social, Governance).
Quest’anno rappresenta un appuntamento ancora più importante perché vi sono rendicontate anche le prime iniziative che il Gruppo ha avviato per il perseguimento degli obiettivi ESG dichiarati nel Piano d’Impresa 2022-2025, in cui le tematiche ESG rappresentano uno dei quattro pilastri per la solida e sostenibile creazione di valore e per l’ulteriore rafforzamento della leadership in ambito sostenibilità.
Come sempre la rendicontazione comprende i progressi compiuti nell’ambito degli impegni assunti dal Gruppo per il perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs)
Tra i risultati più rilevanti rendicontati relativi al primo semestre 2022:
- nuovo credito a medio e lungo termine all’economia reale per circa 42,2 miliardi di euro, di cui 32,4 miliardi a famiglie e imprese in Italia
- erogati circa 51 miliardi di social lending, di cui oltre 21 milioni di euro nell’ambito del Fund for Impact
- assunzione di impegni per 500 milioni di euro di nuovi finanziamenti per il sostegno agli investimenti in student housing, servizi e infrastrutture sostenibili
- contributo complessivo alla comunità pari a 38,8 milioni di euro, con una donazione di oltre 10 milioni di euro a favore di UNHCR e altre organizzazioni non profit per progetti di solidarietà e accoglienza verso le popolazioni colpite dall’emergenza umanitaria in Ucraina
- promozione di circa 800 progetti di innovazione nell’orizzonte del nuovo Piano d’Impresa, di cui 139 sono stati lanciati nel primo semestre 2022
- rafforzamento dell’offerta di prodotti di investimento ESG sia di asset management che in ambito assicurativo secondo gli artt. 8 e 9 della SFDR (Sustainable Finance Disclosure Regulation), con un’incidenza sul totale del risparmio gestito al 49% per Eurizon e al 48% per Fideuram (con un forte incremento per quest’ultima realizzato nel corso del semestre)
- erogati finanziamenti a favore della green e circular economy per circa 2,9 miliardi di euro, tra cui spicca il mutuo Domus Green con 1,4 miliardi di euro erogati
- proseguimento dei tavoli di lavoro in ambito Net-Zero. L’impegno della Banca per il contenimento delle emissioni di CO2 si è concretizzato nel primo semestre 2022 con una riduzione del 15% circa delle emissioni proprie (Scope 1 + 2 Market-based), grazie anche alle specifiche azioni di medio-lungo termine adottate dal Gruppo e volte alla riduzione dei propri consumi.
1 Esclusi i finanziamenti legati all’emergenza COVID-19 e il credito per la rigenerazione urbana.
Data ultimo aggiornamento 17 ottobre 2022 alle ore 16:11:17