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Cultura

Biennale Democrazia: ai confini della libertà

L’ottava edizione di Biennale Democrazia, prevista a Torino dal 22 al 26 marzo, esplorerà tutte le sfumature di un concetto che in questi ultimi anni è stato messo più volte in discussione, affrontando il tema Ai confini della libertà, il complesso rapporto fra libertà e democrazia, dentro e fuori le frontiere della nostra società, indagato lungo quattro filoni principali:
- Liberi tutti! - Asse tematico della libertà all’interno della società democratica, tra istanze di nuove libertà civili, sociali, politiche ed economiche e nuovi rischi per la libertà
- Conflitti di libertà - Indagine su questioni geo-politiche di pressante attualità, dalla guerra alle “democrazie illiberali”
- La libertà come format - Terzo filone legato alla libertà di espressione, ai linguaggi della libertà e alla trasformazione dei mezzi di comunicazione
- Immaginare la libertà - Ripartire dall’arte, dalla letteratura, dal gioco come punti di vista imprescindibili per ripensare il futuro.
 

Torneremo a riflettere sulle questioni fondamentali che riguardano le nostre democrazie per coglierne le sfumature, comprenderne le contraddizioni, discuterne i limiti e i possibili progressi. L’ottava edizione riparte dunque dalla libertà che, con l’uguaglianza, costituisce il fondamento stesso della democrazia.

Gustavo Zagrebelsky

Gli eventi di Biennale Democrazia da non perdere

Tanti gli eventi in programma, di seguito alcuni dei più interessanti:
 
  22 marzo, alle ore 17.30 è prevista l’inaugurazione al Teatro Carignano con un dialogo dal titolo Come nasce una dittatura fra la giornalista, scrittrice e attivista Ece Temelkuran e la giornalista e scrittrice Francesca Mannocchi. Durante la stessa giornata, Mannocchi sarà ospite presso la Casa Circondariale Lorusso e Cotugno per condividere la sua esperienza a Kiev e riflettere sulla privazione di libertà imposta brutalmente dalla guerra. Biennale Democrazia avvia in questo modo un ciclo di incontri che pone l’attenzione sul carcere, cioè sul luogo in cui, per definizione, la libertà è limitata.
  22 marzo, alle ore 10.00 presso Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, prende il via Democrazia Futura con Il gioco dei destini scambiati di Francesco Nicoli con la regia di Emiliano Bronzino, parte di un progetto più vasto sulla Repubblica di Platone. Lo spettacolo riflette sul senso di giustizia, sulla libertà individuale e sul conflitto, a volte inevitabile, tra la libertà personale e le esigenze di una comunità, ed è rivolto ai più giovani.

Nel pomeriggio, passeggiando fra le piazze che fanno da cornice ai luoghi storici che ospitano Biennale Democrazia, sarà possibile imbattersi in un’azione urbana collettiva: un gruppo di oltre duecento adolescenti delle scuole superiori di Torino e provincia metteranno in scena per il pubblico della manifestazione un processo creativo che esplora i confini tra corpo, identità e libertà. Un progetto formativo realizzato in sinergia con Torinodanza Festival, Teatro Stabile Torino – Teatro Nazionale, che inaugura questa nuova collaborazione.

La giornata inaugurale si chiude alle OGR Torino con Il giorno del giudizio, spettacolo di e con Giancarlo De Cataldo, che indaga la figura del giudice, ruolo che da sempre incarna drammaticamente il conflitto tra la propria personale sensibilità e la legge. Lo spettacolo, con la regia di Nicola Calogero Giannoni e le scene di Manuelle Mureddu, sarà un viaggio multimediale, accompagnato al pianoforte da Lucio Perotti, attraverso le più nobili declinazioni che la figura del giudice ha assunto nella storia della letteratura e della musica italiana e internazionale.

-   23 marzo, alle ore 10 al Teatro Carignano, ci sarà la lectio magistralis inaugurale di Gustavo Zagrebelsky, dal titolo Legge e libertà.

 

Incontri al grattacielo di Torino e altre iniziative Intesa Sanpaolo

-   24 marzo, ore 12:00 – Come nasce la Costituzione. I diritti di libertà, 75 anni dopo: presentazione, con introduzione di Jacques Moscianese, Executive Director Institutional Affairs Intesa Sanpaolo e presentazione del progetto di ripubblicazione e digitalizzazione degli Atti dell’Assemblea Costituente curato da Giuseppe Valditara e Elisabetta Lamarque, sviluppato da Giappichelli Editore con il sostegno di Intesa Sanpaolo. Seguirà un reading teatrale affidato agli attori Irene Grazioli, Luca Lazzareschi e Gianluca Gambino, a cura di Luca Lazzareschi, in collaborazione con TPE – Teatro Piemonte Europa. Il reading sarà preceduto da un breve documentario di 3D Produzioni dedicato all’Assemblea Costituente, intitolato Nasce la Repubblica, nasce la Costituzione.

  25 marzo, ore 11.00 - Libertà individuale, responsabilità collettiva: dialogo tra Paolo Flores D’Arcais, Elisabetta Galeotti e Gustavo Zagrebelsky

Inoltre, il Gruppo sostiene Democrazia Futura, i percorsi formativi organizzati da Biennale Democrazia che hanno lo scopo di preparare gli studenti sui temi della convivenza civile e della cultura politica, contribuendo anche alla proposta educativa con laboratori sui temi dell’informazione al Museo del Risparmio e con uno sulla protezione in Area X.

 23 marzo, ore 9.00 laboratorio a cura del Museo del Risparmio, dedicata alle scuole superiori, Infodemia. Come orientarsi nella società dell’informazione. Attraverso questa lezione interattiva (al museo e online), che vede la partecipazione di un esperto di comunicazione, si apprende come discernere l’informazione di qualità, vagliare le fonti e orientarsi nel mondo dell’informazione, in particolare quella economica. Inoltre, in occasione di Biennale Democrazia, il Museo del Risparmio offre l’opportunità alle scuole secondarie di I grado di partecipare, per tutto il mese di marzo, al laboratorio Infomania. Scegli l’informazione giusta, che ha l’obiettivo di far riflettere i ragazzi sul fenomeno delle fake news e di sensibilizzarli su quanto l’informazione incida sulle nostre scelte quotidiane (attività attivabile su prenotazione scrivendo a prenotazionimdr@civita.art).

Protezione e futuro. Un binomio per sentirsi più liberi è invece il titolo del laboratorio (in programma 23 e 24 marzo), organizzato da Area X – l’iniziativa di Intesa Sanpaolo Assicura, rivolto alle scuole medie e superiori. Parlare di futuro vuol dire parlare di protezione. Il prendersi cura di sé e degli altri passa attraverso le scelte di tutti i giorni: dallo sport che pratichiamo, al posto in cui sogniamo di vivere, al percorso scolastico che intraprendiamo. I ragazzi dovranno mettersi in gioco in prima persona, in un’esperienza totalmente immersiva e interattiva, per riflettere su come la Cultura della Protezione possa rivelarsi un alleato prezioso per il loro futuro.
Per informazioni e prenotazioni: segreteria@areax.info.

Infine, il Gruppo organizza alle Gallerie d’Italia – Torino una serie di visite guidate gratuite per gli studenti, con focus sul tema della libertà, alla mostra Déplacé∙e∙s, prima personale in Italia di JR, artista francese famoso nel mondo per i suoi progetti che uniscono fotografia, arte pubblica e impegno sociale.
 

Ponti, cultura e teatro per la cittadinanza attiva

Di grande valore sociale, anche ai fini di una sempre maggiore comprensione della problematica, è il progetto Ponti, cultura e teatro per la cittadinanza attiva, di cui Intesa Sanpaolo è Partner, promosso dall’Associazione CCO-Crisi Come Opportunità, che da oltre dieci anni opera nel nostro Paese con progetti formativi nelle periferie, nelle carceri minorili e nelle scuole. Qualche giorno prima dell’inizio ufficiale di Biennale Democratica, da sabato 18 a martedì 21 marzo, presso la Casa del Teatro Ragazzi e Giovani si propone Se dicessimo la verità - ultimo capitolo. Lo spettacolo costituisce la rappresentazione esplicativa dei laboratori di educazione alla cittadinanza attiva e legalità che l’Associazione ha tenuto a Torino nell’ambito di Democrazia Futura e in tutta Italia nell’ambito della più ampia progettualità a livello nazionale. La replica serale del 18 marzo è realizzata in collaborazione con Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. Il 21 marzo la replica sarà dedicata alla Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie.

Quale punto culminante della proficua collaborazione tra Intesa Sanpaolo e CCO, due eventi speciali, entrambi venerdì 24 marzo.

Alle ore 18.00 alle OGR la giornalista Annalisa Camilli modera l’incontro Portami là fuori, incentrato sulla presentazione dell’importantissimo lavoro espressivo portato avanti dai rapper di CCO coinvolgendo i giovani delle carceri minorili.

Alle ore 21.00 grande performance musicale all’Hiroshima Mon Amour con i rapper Lucariello, Kento, Oyoshe e Oltre le barre Crew, nello spettacolo Portami là fuori - Rap fuori le s{barre}. Un avvolgente viaggio tra musica e parole per intercettare i sentimenti, le speranze e i sogni più profondi dei ragazzi in regime di detenzione.

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