Intesa Sanpaolo partner di Veneto Open 2023 per il "Gaibledon"

Quella del torneo di Gaiba è una storia di sogni e di speranze, la storia di un gruppo di giovani tennisti appassionati, che tra la polvere dell’abbandono ha intravisto un’opportunità, per sé e per la comunità intera. 
È così che un vecchio campo da calcio, in disuso e malandato, ha dato vita alla visione di “Gaibledon”, una delle realtà in crescita, nel panorama dello sport italiano, e un nuovo punto di riferimento nazionale per quel che riguarda il tennis giocato sull’erba. 
La forza di un’idea, che ha trasformato un piccolo paese in provincia di Rovigo, nel comune più piccolo al mondo capace di organizzare un torneo del circuito maggiore femminile WTA.

Dal 19 al 25 giugno i campi in erba naturale di Gaiba, detto evocativamente “Gaibledon” per la vicinanza temporale e culturale con il torneo inglese, sono stati il teatro della seconda edizione del Veneto Open: uno degli otto appuntamenti internazionali del calendario WTA, programmato nella seconda delle tre settimane che separano il Roland Garros da Wimbledon.

Il Direttore del Torneo, Elia Arbustini, tra i fondatori del Veneto Open, ci ha raccontato cosa significa per il territorio di Rovigo ospitare un torneo di livello internazionale, e quali sono le principali sfide che si incontrano con una superficie di gioco delicata come l’erba naturale.

L’edizione 2023 ha visto al via diverse giocatrici della Top100 mondiale, che per una settimana hanno regalato grande spettacolo ed emozioni sui campi del Tennis Club Gaiba, culminata nella finalissima che ha visto uno scontro generazionale tra l’esperta tedesca Tatjana Maria, classe ’87, e la giovane americana Ashlyn Krueger, classe 2004. 

Al termine di un match estremamente combattuto e concluso solo al terzo set dopo quasi due ore di gioco, a trionfare è stata la Krueger, che si è regalata così il primo titolo WTA 125 in carriera. Nel doppio invece, sono state protagoniste Na Lae Han e Su Jeong Jang: le atlete coreane che hanno battuto 6-3 3-6 10-6 le polacche Piter e Falkowska in finale.

Intesa Sanpaolo ricopre il ruolo di host partner del torneo e ha avuto il piacere di accogliere spettatori e addetti ai lavori, attorno ad un Centrale rinnovato ed ampliato per l’occasione. Un appuntamento che promette spettacolo e che precede di circa un mese il Palermo Ladies Open 2023, previsto nel capoluogo siciliano dal 15 al 23 luglio, e che rappresenta un altro importante tassello nell’impegno di Intesa Sanpaolo per il tennis femminile.