Educazione
11 progetti di ricerca e innovazione all’Università di Pavia
Grazie alla partnership tra Intesa Sanpaolo, Fondazione Banca del Monte di Lombardia e Università degli studi di Pavia prenderanno il via 11 progetti di ricerca affidati a giovani studiosi.
La partnership è stata presentata lo scorso 19 aprile nella conferenza stampa a cui hanno partecipato Mario Cera, Ordinario dell’Università degli studi di Pavia, Gian Maria Gros-Pietro, Presidente Intesa Sanpaolo, Aldo Poli, Presidente Fondazione Banca del Monte di Lombardia, Ferruccio Resta, Presidente Conferenza dei Rettori delle Università Italiane e Rettore Politecnico di Milano, Francesco Svelto, Rettore Università degli Studi di Pavia e Daniela Viglione, Direttore Scientifico di Italiadecide.
La partnership si inserisce in uno scenario che vede l'Italia in ritardo a livello europeo sugli investimenti a sostegno della ricerca. Sul filone conoscenza e ricerca, il nostro Paese è in una condizione di chiaro-scuro, con limiti evidenti ma anche con tanti e incontestabili punti di forza.
Innovazione in Italia: punti di forza e limiti
Tra i limiti, troviamo il fatto che investiamo ancora poco e spesso lo facciamo senza un chiaro disegno di futuro. Ciò impatta al ribasso sul numero di ricercatori e sulla qualità delle infrastrutture e aumenta il rischio di disperdere energie e risorse, anche umane, visto che tanti giovani talenti spesso sono costretti a trasferirsi all’estero. Tra i punti di forza, invece, troviamo tanti ricercatori italiani molto apprezzati a livello internazionale, che si distinguono per qualità e quantità di pubblicazioni scientifiche e di citazioni ricevute.
Uno scenario che può beneficiare delle sinergie tra università e imprese, specie se capaci di rendere concreti sia lo sviluppo della ricerca, che il trasferimento dei risultati della stessa, generando impatti positivi in termini di nuova occupazione e benessere.
Borse di ricerca: un investimento sulla sostenibilità
L’ accordo sottoscritto promette importanti risultati riguardo allo sviluppo di nuove conoscenze ed applicazioni e apre a significativi ed importanti scenari internazionali.
Sono previste 11 borse di ricerca triennali all’anno in discipline STEM e umanistiche, erogate per cinque cicli consecutivi.
I temi su cui si svilupperanno i dottorati di ricerca sono tra quelli ritenuti più strategici e urgenti nella prospettiva di una crescita equa e sostenibile: dalle fonti di energia rinnovabili allo studio della neuro-robotica, dalle minacce virali al trattamento automatico del linguaggio.
Sono ambiti e temi di frontiera accomunati dalla sostenibilità e dalla elevata potenzialità in termini di innovazione e di trasferimento nei settori produttivi.
1. Neuroscienze - un approccio trans-disciplinare dall’analisi modellistica alla neuro-robotica, con al centro le neuropatologie umane
2. Fotovoltaico sostenibile, accumulo e produzione di energia, decarbonizzazione e processi Green - il fotovoltaico efficiente a basso costo, lo stoccaggio dell’energia e materiali innovativi in una l’economia circolare dall’acqua ai rifiuti
3. Microelettronica - sviluppo di circuiti integrati per sensoristica, diagnostica medica ed Internet delle cose, con particolare attenzione alle comunicazioni con standard 5G
4. Medicina personalizzata - dagli studi preclinici al DNA del paziente, passando per la Next Generation Sequencing, il modelling di malattie, terapie farmacologiche e dispositivi medici ingegnerizzati per il singolo paziente
5. Fluidica digitale per le Scienze della Vita - sviluppo di dispositivi biomedicali intelligenti dedicati all’infusione ospedaliera e domiciliare negli ambiti terapeutici della degenza, nutrizione artificiale, terapia del dolore e rianimazione, oltre allo sviluppo di nuovi dispositivi fluidici e sensoristica avanzata per le scienze della vita
6. Minacce virali emergenti - non solo Covid-19, ricerca molecolare, epidemiologica e clinica di infezioni virali emergenti anche veicolate da insetti infestanti
7. Modelli e tecnologia per monitorare e prevedere movimenti della crosta terrestre
8. Archeologia e arche genomica - il capitale archeologico e arche genomico italiano
9. Risorse linguistiche e trattamento automatico del linguaggio - digitalizzazione e annotazione di corpora chiusi di lingue antiche e creazione di corpora di lingue contemporanee
10. Stampa 3D e materiali avanzati - progettazione e produzione con tecnologie innovative di componenti in materiali avanzati per il mondo manifatturiero e per il mondo della salute personalizzata
11. Disciplina giuridica delle imprese azionarie complesse, sostenibilità, interessi.
L’omaggio dell’ateneo al Prof. Guido Rossi
Oltre al potenziamento del dottorato di ricerca, la partnership prevede l’attivazione del Centro studi sul Diritto delle grandi imprese azionarie intitolato al prof. Guido Rossi, già allievo e docente dell’Ateneo, e di un collegato Corso di perfezionamento specialistico in materia di Grandi imprese azionarie, sostenibilità e compliance presso il Collegio Ghislieri.
La collaborazione prenderà avvio con il prossimo anno accademico e avrà termine nell’anno accademico 2025-26.
Ancora una volta la sfida è dare ai giovani una formazione sempre più ampia, trasversale e super specialistica per favorire la crescita culturale ed economica del nostro Paese.
In questa occasione, la sfida è condivisa tra pubblico e privato che insieme puntano a creare un contesto capace di stimolare i giovani talenti ad essere protagonisti del loro futuro.
Intanto, siamo certi che i progetti che questi talenti andranno a sviluppare daranno vigore al benessere della comunità e allo sviluppo del tessuto produttivo e anche al rapporto fra le università e imprese incentivando entrambe ad essere innovative e futuribili.
Aprile 2021
Data ultimo aggiornamento 24 maggio 2022
Intesa Sanpaolo per l'educazione
Ecco alcune iniziative che sosteniamo per diffondere l'educazione e la conoscenza, garantire il diritto allo studio e sostenere la ricerca e le imprese del Paese