{"clientID":"8f0f2457-784e-48e4-98d6-0415047ebc97","signature":"1b7d588a5acbce37f866186501ec2d14f26b16f94bbb11b0017b314f918129da","encryption":"d00eb0e03501a6b3d0ffac2db4d56565","keyID":"494d1aae-e754-42bc-1137-9a9628244ec6","user":"C1AAFC8C323DFDA567B3CD7D0E48C3DD","clientIDSh":"9e04155b-dc20-4ad8-b40b-5d4c665631f2","signatureSh":"1b7d588a5acbce37f866186501ec2d14f26b16f94bbb11b0017b314f918129da","encryptionSh":"d00eb0e03501a6b3d0ffac2db4d56565","keyIDSh":"72a8b4f5-7fbb-427b-9006-4baf6afba018","userSh":"C1AAFC8C323DFDA567B3CD7D0E48C3DD"}
Educazione

Progetto STEM “HOP” Hands on physics: la didattica innovativa

Immagine di un gruppo di bambini a scuola
Immagine di un gruppo di bambini a scuola

Ideato dalla Fondazione Agnelli insieme al CERN di Ginevra e all’INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), il progetto triennale (2023-2025) HOP – HANDS ON PHYSICS, sostenuto da Intesa Sanpaolo e da Stellantis Foundation, nasce con la precisa finalità didattico-scientifica di rendere più efficace, semplice e stimolante l’apprendimento delle scienze, a partire dai principi di base del metodo scientifico-sperimentale, e più in generale delle materie STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics) a beneficio degli studenti italiani delle scuole secondarie di primo grado. 

Didattica innovativa: la scienza divertente con i progetti STEM

Un aiuto agile e articolato per capire come si fa scienza: osservazione, formulazione di ipotesi e modelli, esperimento, analisi dei dati, interpretazione. Attraverso un innovativo metodo scientifico più sperimentale e interattivo, teso a far nascere liberamente nei ragazzi maggiore interesse, curiosità e domande, il progetto si compone di kit didattici e sessioni formative in presenza rivolte ai docenti di Matematica e Scienze e di Tecnologia, con mirati focus sugli sviluppi e le sfide a cui sono chiamati oggi gli operatori del settore. Gli incontri prevedono anche interventi di fisici professionisti, tra cui ricercatrici e ricercatori universitari.

Attività didattiche con progetti STEM per le scuole

Sono circa 1300 i docenti che a oggi hanno preso parte all’iniziativa nelle sedi INFN dislocate sull’intero territorio nazionale, con l’obiettivo di completare il progetto arrivando a coinvolgerne oltre 2 mila e più di 100 mila studenti.  

icona che rappresenta un razzo
Fase pilota

aprile 2023: 100 docenti (3 giornate di formazione) 

icona dei due persone che parlano
1° edizione a.s. 2023/24

656 docenti (16 giornate di formazione)

icona di una rete di persone
2° edizione: a.s. 2024/25

670 docenti (18 giornate di formazione) 

A tutti i docenti viene consegnato un kit didattico che consiste in una avveniristica scatola modulare attraverso cui è possibile effettuare in classe con i ragazzi esperimenti semplici e anche divertenti, senza bisogno di laboratori ad hoc. Quattro le tematiche fondamentali affrontate: il metodo scientifico, la pressione, la luce, la carica elettrica. 

Ad avvalorare i risultati già ottenuti da HOP – HANDS ON PHYSICS vi sono i ritorni di un questionario sottoposto a fine 2024 a un centinaio di docenti che hanno preso parte alla fase pilota del progetto. Tra le evidenze più significative emerse vi sono l’utilità e la facilità di utilizzo e di comprensione del kit fornito, così come la sua capacità nel favorire il coinvolgimento degli studenti nelle attività didattiche.

L’utilizzo del kit ha favorito un coinvolgimento degli studenti nelle attività didattiche?


Molto
(86%)
Abbastanza
(14%)

L’utilizzo del kit si è rivelato utile per la comprensione degli argomenti?


Molo utile
(67%)
Abbastanza utile
(33%)

Come accedere al Progetto STEM “HOP - Hands on physics”

L’accesso al progetto è completamente gratuito sia per gli insegnanti e le scuole, sia per studenti e famiglie.

Oltre all’attestato di frequenza, a tutti i partecipanti vengono riconosciuti crediti formativi certificati dal MIM – Ministero dell’Istruzione e del Merito mediante il proprio portale SOFIA.

{"toolbar":[]}