Wimbledon 2022
Grande Slam: l'Italia in gara a Wimbledon 2022
Contenuto realizzato in collaborazione con la redazione di Ubitennis diretta da Ubaldo Scanagatta
Lo spettacolo impareggiabile di Wimbledon, il torneo di tennis più prestigioso del mondo, torna a tingere di verde le giornate degli appassionati. La terza prova del Grande Slam, che si disputerà tra il 27 giugno e il 10 luglio 2022, quest’anno si disputerà senza l’assegnazione di punti validi per la classifica ATP come conseguenza della scelta da parte degli organizzatori di negare l’accesso ad atleti russi e bielorussi a causa della guerra in Ucraina. Matteo Berrettini era uno dei protagonisti più attesi dell’edizione 2022 di Wimbledon, ma la sfortuna ci ha messo ancora una volta lo zampino. Il tennista azzurro, che già aveva saltato il Roland Garros per i postumi di un infortunio, è risultato positivo al Covid poche ore prima del suo esordio ai Championships e di conseguenza ha annunciato il suo forfait. Una scelta che dimostra la rettitudine morale del giocatore azzurro, il quale ha preferito evitare di rendersi veicolo di contagio nonostante in merito non esistesse un protocollo Covid del torneo a cui attenersi. Resta tanto amaro in bocca a lui e agli appassionati italiani, perché l’azzurro era tra i più accreditati per la vittoria finale.
Finale maschile: alza la coppa Novak Djokovic
Nessun nome nuovo nell’albo d’oro di Wimbledon. È ancora Novak Djokovic ad alzare il trofeo più ambito nel mondo del tennis. Il serbo, imbattuto sui prati londinesi da quattro edizioni del torneo, fa suo in quattro set (4-6 6-3 6-4 7-6) l’atto conclusivo del prestigioso evento contro il talentuoso ma incostante Nick Kyrgios, che era alla sua prima finale a questi livelli. Per il campionissimo serbo è il titolo Slam numero 21: si è lasciato alle spalle Roger Federer (fermo a 20) e ora punta Rafael Nadal, rimasto a 22 dopo il suo forfait in semifinale a causa di un problema ai muscoli addominali. Non solo: per Djokovic è il settimo titolo a Wimbledon, eguagliati Pete Sampras e William Renshaw. Davanti c’è solo Roger Federer (8): Novak ha scritto un’altra pagina di grande storia e non vuole fermarsi qui.
Finale femminile: alza la coppa Elena Rybakina
Wimbledon ha una nuova regina. Elena Rybakina regala al Kazakistan il primo titolo Slam di sempre aggiudicandosi l’edizione 2022 dei Championship. Battuta in finale la tunisina Ons Jabeur in rimonta (3-6, 6-2, 6-2). Si tratta di un successo sorprendente, perché nessuno alla viglia del torneo aveva collocato la 23enne russa naturalizzata kazaka tra le pretendenti al titolo, quanto meritato. Rybakina saprà confermarsi su questi livelli anche in futuro? A lei la risposta, intanto può godersi la gioia più grande che può regalare il tennis.
Il tabellone maschile
Tra i sei azzurri ai nastri di partenza, in due sono riusciti ad ottenere il pass per il secondo turno: sono Jannik Sinner, che si è sbloccato vincendo la sua prima partita sull’erba contro Stan Wawrinkna, e Lorenzo Sonego, bravo a imporsi in cinque set su Denis Kudla.
Il tabellone femminile
Tra le cinque azzurre che si presentavano al primo turno, solo Elisabetta Cocciaretto ha saputo ottenere una vittoria, superando Martina Trevisan in un derby tutto italiano. Alla giovane marchigiana sono affidate le speranze italiane per quanto riguarda il main draw femminile, che ha visto al primo turno il ko di Serena Williams. La campionessa americana mancava dalle competizioni da un anno esatto, ma ha saputo dare battaglia contro la francese Harmony Tan, pur uscendo sconfitta in extremis.
Il sorteggio maschile
Mai un italiano si era presentato a Wimbledon con le credenziali di Matteo Berrettini. Il finalista dell’edizione 2021 arriva a Londra sulle ali dell’entusiasmo dopo due tornei vinti consecutivamente sull’erba, a Stoccarda e al Queen’s. Come sarà il percorso dell’azzurro ai Championships 2021? Il sorteggio è stato piuttosto benevolo, sulla carta. Meno bene è andata agli altri cinque italiani in gara nel tabellone maschile: Sinner affronterà Wawrinka al primo turno, per Musetti c’è Fritz. A Wimbledon, tuttavia, ogni partita è difficile e costituisce un passo verso la gloria.
Il sorteggio femminile
Iga Swiatek è indubbiamente la favorita della vigilia a Wimbledon 2022: la polacca, che ha vinto il Roland Garros allungando a 35 match la sua striscia di vittorie consecutive, sarà la donna da battere. Ma saprà confermarsi anche sull’erba? Possibile, perché non sembra avere avversarie dello stesso livello. A meno che Serena Williams non possa risorgere: la campionessa americana torna dopo un anno di inattività. Difficile immaginarla competitiva, ma con le leggende mai dire mai… E le italiane? Sul cammino di Camila Giorgi c’è una sfida stimolante contro Simona Halep, e Martina Trevisan ci fa sperare in una cavalcata come quella del Roland Garros.