Digital Audio: nel 2022 i podcast in Italia crescono ancora
Digital Audio: nel 2022 i podcast in Italia crescono ancora
Lo scenario del settore media negli ultimi anni è diventato più competitivo e anche nelle aspettative del pubblico si colgono alcuni segnali di evoluzione. Dopo l’infodemia del periodo pandemico sembra farsi strada tra gli ascoltatori la tendenza a razionare la propria esposizione alle notizie, una reazione forse alla quantità eccesiva di informazioni o dettata dalla sensazione di non riuscire a stare al passo. In questo contesto il podcast si conferma un format di successo che continua a generare grande interesse e attenzione. Dopo il consolidamento dei risultati registrato lo scorso anno, nel 2022 i fruitori di podcast sono aumentati superando gli 11 milioni di utenti.
I dettagli sull’audience dei podcast in Italia: l’indagine Ipsos
La quarta edizione dell’indagine di Ipsos "Ipsos Digital Audio Survey" fotografa questa ulteriore crescita dei podcast nel 2022 e indica la qualità come strada per crescere. La ricerca ha coinvolto 2300 persone, un campione della popolazione online tra i 16 e 60 anni che garantisce la possibilità di fare analisi approfondite su più segmenti.
Il report si concentra sui podcast, un format ancora in espansione e che continua a meritare un focus specifico. Nel 2022 si è registrata una importante crescita del numero di ascoltatori di podcast: quasi 2 milioni di utenti in più rispetto al 2021 e 2,6 milioni in più rispetto al 2020. La quota di audience è passata dal 31% al 36%, segnando la più alta crescita dall’inizio delle rilevazioni.
Giovani in prima linea
La crescita non ha cambiato il profilo dei fruitori che, in linea con i tratti emersi negli scorsi anni, continua a intercettare un target di qualità: giovane, istruito, aggiornato sui trend, qualificato ed esplorativo nelle scelte e nei consumi. La crescita ha mantenuto la capacità dei podcast di attrarre i giovani, il 43% degli ascoltatori è costituito da giovani under 35, un segmento difficile da tenere agganciato e considerato lontano dal mondo della comunicazione tradizionale testuale. Emerge inoltre che gli ascoltatori di podcast si distinguono per attitudini più accentuate rispetto alla media della popolazione: si percepiscono come consumatori responsabili, esplorativi rispetto alle tecnologie e influenzano il gruppo dei pari con consigli su film, serie tv, app.. Si possono considerare come early adopter, i primi che sperimentano un prodotto.
Lo spaccato in base ai device utilizzati e i luoghi d’ascolto
Oltre alla conferma del profilo qualificato dei fruitori di podcast, rispetto agli scorsi anni ci sono anche altri riscontri. Lo smartphone, con il 72% degli intervistati che usa questo device, resta lo strumento preferito e la casa il luogo preferito di ascolto per il 73% degli intervistati. Si colgono però interessanti segnali di crescita per nuovi dispositivi come smart watch, smart speakers, game console portatili e, per quanto riguardi i luoghi di ascolto, cresce l’out of home.
L’argomento rimane il fattore critico di successo
Nel 2022 non ci sono cambiamenti nel fatto che le scelte sono governate dall’ascoltatore: l’interesse per un argomento specifico rimane il principale motivo nella scelta, il 57% degli intervistati sceglie in base all’argomento, il 28% in base allo speaker. Cresce però la quota di chi ascolta podcast citati da influencer, soprattutto tra gli under 35. Se indiscutibilmente è l’ascoltatore a scegliere, la crescita significativa dell’ascolto delle serie sarà un fenomeno da seguire ai fini della fidelizzazione degli utenti. Rispetto a un anno fa quattro su dieci dichiarano di ascoltare più podcast, i dati indicano che il maggior ascolto porta a un miglioramento dell’opinione sui podcast: il 69% di chi ha ascoltato più podcast li apprezza maggiormente. La maggioranza degli ascoltatori podcast tende a seguirli per l’intera durata ed è soddisfatta, ma per mantenere il successo del format è opportuno monitorare il segnale che viene dalla quota in crescita di utenti che ha interrotto l’ascolto, perché il podcast non era di loro gradimento. Per mantenere elevati livelli di engagement e soddisfazione nei prossimi anni servirà garantire una buona qualità dell’offerta.
I podcast sono un efficace veicolo pubblicitario: sette su dieci ricordano la comunicazione pubblicitaria, una percentuale stabile rispetto allo scorso anno, ma si nota una crescita significativa di coloro che dichiarano di aver compiuto un atto di acquisto. Mantenere coerenza tra il contenuto della comunicazione e il target sarà importante per mantenere l’efficacia pubblicitaria.
I dati rappresentano un quadro in cui i podcast continuano a dimostrare capacità di attrarre il pubblico e quindi confermano il grande potenziale del format.
Leggi anche...
Scopri tutte le indagini sociali e comportamentali
I contenuti pubblicati su questo sito sono di proprietà di Intesa Sanpaolo e/o dei soggetti terzi di volta in volta indicati, come previsto dalle norme sul diritto d'autore e sulla proprietà industriale. Tutti i diritti sono riservati. Pertanto, i contenuti del sito non possono essere copiati, riprodotti, utilizzati o altrimenti comunicati su altri siti Internet, ivi inclusi social network e piattaforme di content sharing, modificati, diffusi, distribuiti o trasmessi a terzi non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo se non con la preventiva autorizzazione scritta di Intesa Sanpaolo e/o dei soggetti terzi, alle cui condizioni di utilizzo si rinvia espressamente. Pur ponendo cura nella tenuta del sito e considerando affidabili i suoi contenuti, Intesa Sanpaolo non assume alcuna responsabilità per eventuali errori od omissioni di qualsiasi tipo e per qualunque tipo di danno diretto, indiretto o accidentale derivante dalla lettura o dall'impiego delle informazioni pubblicate o di qualsiasi forma di contenuto presente nel sito o contenuto in altri siti cui sia fatto, anche indirettamente, collegamento o rinvio.
Data ultimo aggiornamento 28 ottobre 2024 alle ore 16:45:12