Intesa Sanpaolo in prima fila nel contrasto alla povertà
Intesa Sanpaolo promuove l’iniziativa Golden Links, intervento di responsabilità sociale a sostegno delle famiglie povere o in stato di disagio economico. Nello specifico, attraverso un’azione di sistema che coinvolge istituzioni profit e no profit, verranno distribuiti 36.000 indumenti intimi, tra le necessità primarie di chi versa in condizioni di povertà.
Un aiuto ai bisognosi che va infatti a colmare una delle principali mancanze delle azioni di solidarietà: solitamente si è disponibili a donare abiti nuovi o usati in buono stato, ma difficilmente si pensa alla biancheria intima, nuova o di seconda mano. Intesa Sanpaolo ha quindi coordinato, assieme al Comitato Promotore S-Nodi e a Caritas Torino, un progetto che vede impegnate donne migranti nella realizzazione di 9 mila kit di indumenti intimi, messi a disposizione da Goldenpoint.
L'attività di confezionamento è stata curata dalla Pastorale migranti e dalle organizzazioni no profit appartenenti alla rete del Distretto Barolo di Torino.
I Kit verranno distribuiti entro il 31 dicembre alle famiglie povere in Piemonte e Veneto durante momenti aggregativi ed eventi comunitari, nei quali le famiglie beneficiarie potranno ampliare anche la propria rete di legami sociali.
“Il progetto Golden Links, presentato al grattacielo Intesa Sanpaolo, si inserisce nelle azioni a sostegno dei bisognosi previste nel piano d’impresa 2018-2021, tra le quali c’è il programma Sistema di Solidarietà Nazionale degli Indumenti.”
“Intesa Sanpaolo è impegnata da anni nel sostegno, non solo finanziario ma sociale, delle comunità in cui opera, con il supporto finanziario a circa 1300 iniziative sociali lo scorso anno, oltre agli interventi creditizi finalizzati.
Con 8 milioni di poveri, di cui cinque in povertà assoluta, il nostro impegno a favore della crescita del Paese si rappresenta in concreto anche con questo progetto, che risponde a bisogni forse meno noti che toccano, oltre al benessere fisico, la dignità stessa delle persone”, dichiara Cristina Balbo, Direttore Regionale Piemonte, Valle D’Aosta e Liguria di Intesa Sanpaolo.
Per Pierluigi Dovis, Direttore della Caritas Diocesiana di Torino, “La sfida oggi è come prendersi cura dei più deboli e contemporaneamente come dare vita a spazi civili per promuovere laboratori di innovazione sociale che siano di reale impatto sociale per contrastare la povertà in Italia.
L’innovazione della forma è determinante per valorizzare la dignità delle persone: salvaguardare la dignità significa dare l’opportunità alle persone deboli per irrobustirsi e per non essere stigmatizzate in modo irreversibile”.
Dicembre 2018