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Economia

Donna Economia & Potere 2022: il Seminario Internazionale a Bologna

Si è svolta a Bologna, nella stupenda Piazza Coperta di Salaborsa, la XXII edizione del Seminario Internazionale Donna, Economia & Potere dal titolo “Donne sull’orlo di un nuovo equilibrio”.

Promosse dalla Fondazione Marisa Bellisario, con il sostegno di Intesa Sanpaolo, le due intense giornate di lavori hanno offerto l’opportunità di mettere a fattor comune le più autorevoli ed eterogenee competenze internazionali ed esperienze in ambito istituzionale, associativo, imprenditoriale, manageriale, accademico, giornalistico, culturale.

Saluti di apertura del Sindaco di Bologna Matteo Lepore e introduzione ai lavori da parte di Lella Golfo, Presidente della Fondazione Marisa Bellisario.

L’organizzazione del Seminario, tenutosi lo scorso 14 e 15 ottobre, è stata impostata sulla definizione di otto tavoli tematici, all’interno dei quali si è generato un fertile confronto:

  • Pnrr e transizioni: Ecologica, Digitale, Demografica;
  • Imprese italiane tra globalizzazione e deglobalizzazione;
  • L’Italia diseguale: Donne, Giovani e Sud;
  • Social network: una Generazione da salvare;
  • Per una nuova Leadership;
  • Donne in Guerra;
  • La Politica che vogliamo;
  • L’Economia della Bellezza.

La complessità dell’oggi, anche in merito alla ricerca di un adeguato bilanciamento fra domanda e offerta di lavoro, ha reso il confronto quanto mai opportuno e denso di riferimenti. Una recente ricerca Ipsos commissionata dalla banca proprio sul mismatch fra domanda e offerta di lavoro, ha garantito al dibattito alcune risultanze di particolare interesse. L’indagine, rivolta a un campione di 700 persone tra i 18 e i 40 anni in cerca di lavoro e 200 imprese in cerca di personale, mostra come la discrepanza cominci già alla fonte, con le imprese più focalizzate nella ricerca di professionisti in ambito della produzione (37%) e dell’IT (25%), e gli aspiranti lavoratori maggiormente predisposti verso i settori del marketing-vendite-commerciale (15%), o dell’assistenza clienti (12%). Un gap di reciproche aspirazioni, aspettative e attese che, sempre dalla ricerca, risulta acuito da una mancanza di approfondimento scolastico verso studi tecnici e STEM, con una conseguente demotivazione e sfiducia di molti studenti verso le proprie capacità in tali ambiti(57%).
Più nello specifico, è stato proprio l’apporto femminile allo sviluppo del mondo del lavoro a subire un rallentamento particolarmente pesante a seguito dell’evento pandemico. Due le ricerche di significativo interesse. La prima del FMI - “She-Cession: The Employment Penalty of Taking Care of Young Children” - illustra i dati mensili dell’occupazione statunitense nell’arco temporale aprile-dicembre 2020, ponendo in evidenza come le più colpite dalla crisi siano state le madri di bambini sotto i 12 anni, soprattutto le donne di colore e quelle con bassa istruzione. La seconda ricerca è dell’Istat e mette in luce il dato che a dicembre del 2020, dei 101 mila occupati in meno in Italia, ben 99 mila fossero donne. Le donne risultano inoltre ancora penalizzate rispetto agli uomini in termini sia di rapporto mansione-salario, sia di precarietà e regolarità occupazionali. 

B Factor: il contest per le startup femminili

Nel corso della seconda giornata del Seminario è andata in scena la 2ª edizione di B-Factor: Fattore Bellisario, il contest ideato da Fondazione Marisa Bellisario insieme a Intesa Sanpaolo che rivolge il proprio sguardo di promozione e di sostegno alle startup femminili maggiormente innovative. Quest’anno l’attenzione è stata posta su un argomento di sempre maggiore attualità, dai sicuri sviluppi, qual è la “twin transition”, lanciata dall’Unione Europea per la transizione energetica verso la sostenibilità e i processi di digital transformation.

A valutare talento e bontà complessiva delle proposte presentate, una giuria capitanata da Carlo Alberto Carnevale Maffè, SDA Professor di Strategy and Enterpreunership Bocconi School of Management, con la presenza della Ministra delle Pari Opportunità e della Famiglia Elena Bonetti, di Federica Garbolino, Responsabile Sviluppo Mercato e Servizi Invitalia, Anna Roscio, Executive Director, Direzione Sales & Marketing Imprese Intesa Sanpaolo, Patrizia Rutigliano, Executive Vice President Institutional Affairs, ESG, Communication & Marketing Snam, Valeria Sandei, CEO Almawave e Roberto Sommella, Direttore Milano Finanza.

Fondazione Marisa Bellisario e Intesa Sanpaolo

La stretta e proficua relazione fra Fondazione Marisa Bellisario e Intesa Sanpaolo si conferma nella costante ricerca di comuni pensieri e azioni finalizzati alla proposta di una società più inclusiva, equa, sostenibile e di una visione imprenditoriale capace di riconoscere e dare il giusto merito al talento individuali e alle pari opportunità.

Lo scorso 10 giugno a Roma, negli studi Rai Fabrizio Frizzi, si è tenuta la cerimonia dedicata all’assegnazione del  Premio Maria Bellisario 2022, giunta alla sua 34^ edizione, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. Nel corso dell’evento è stato assegnato il Premio Women Value Company, nato da un’idea di Fondazione Marisa Bellisario e Intesa Sanpaolo con la motivazione di valorizzare l’espressione e il talento professionale e imprenditoriale femminile, in particolare su temi quali gender equality, welfare aziendale, politiche flessibili di organizzazione del lavoro, servizi in grado di facilitare un soddisfacente rapporto famiglia/lavoro.

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