Il vostro futuro ci sta a cuore.
Perché nel cuore troviamo
ogni giorno una ragione in più
Abbiamo vissuto l’emergenza sanitaria generata dal Coronavirus, attivandoci subito per aiutare ospedali, medici, infermieri. Abbiamo portato il nostro sostegno alle persone, alle imprese, alle comunità del Paese in tutti i territori in cui operiamo. Con la responsabilità di essere una grande banca, ci siamo messi al servizio del Paese. Ci siamo oggi e ci saremo sempre, con l’Italia chiamata a rialzarsi e a riavviare il motore dell’economia. Possiamo farcela partendo dal patrimonio di solidarietà, di impegno, di collaborazione che è stato messo in campo in questi mesi.
“Amore, dedizione, solidarietà sono tre valori che fanno parte del Dna di Intesa Sanpaolo e sono lo spirito con cui interveniamo da sempre.”
Carlo Messina, CEO di Intesa Sanpaolo
Siamo stati e siamo vicini al mondo delle imprese e del lavoro al quale abbiamo destinato 50 miliardi di euro di nuovi crediti per fronteggiare una crisi socio-economica senza precedenti, che ci impegnerà a lungo. Proprio per contrastare gli effetti di una azione di difficoltà che si riflette duramente sulle famiglie, sulle persone più fragili, su imprese deboli abbiamo stanziato 625 milioni di euro grazie al Fondo Impact. Si tratta di uno strumento nuovo e coraggioso, un prestito a lungo termine le cui risorse sono dedicate ad attività di forte impatto per le comunità. Offriamo, ad esempio, il sostegno alle madri lavoratrici e agli studenti universitari, oppure supporti a chi ha perso il lavoro e non ha l’età per andare in pensione e contributi per complessivi 40 milioni di euro per le microimprese di Bergamo e Brescia.
Ci siamo impegnati per concretizzare velocemente le donazioni e in poco più di 2 mesi abbiamo stanziato 100 milioni alla Protezione Civile per rafforzare il Sistema Sanitario Nazionale. Hanno beneficiato della donazione, una delle più rilevanti effettuate in Europa, 16 strutture ospedaliere e 2 Covid Emergency Center di nuova creazione in otto regioni. In particolare, essa ha permesso la realizzazione di 36 tra reparti sanitari ex novo, reparti ri-convertiti per la gestione dell’emergenza Covid-19 e laboratori diagnostici specialistici, nonché l’aumento strutturale di circa 500 nuovi posti letto principalmente di terapia intensiva e sub-intensiva. Ha consentito, inoltre, una dotazione di oltre 1.900 apparecchiature medicali e diagnostiche indispensabili per la gestione dei pazienti: ventilatori polmonari, caschi CPAP, respiratori, pompe per infusione, sistemi di nebulizzazione a freddo, monitor e umidificatori ad alto flusso, TAC, ecografi, reagenti necessari per la produzione di kit diagnostici. Per garantire la sicurezza di medici e operatori sanitari, Intesa Sanpaolo ha contribuito anche all’approvvigionamento di oltre 21 milioni di dispositivi di protezione individuale (mascherine, guanti, tute e camici). La campagna di crowdfunding legata alla donazione sulla piattaforma di Intesa Sanpaolo For Funding ha raccolto 2,3 milioni di euro da 14 mila donatori. Termina il 31 agosto 2020.
Con la consapevolezza dei nostri valori e con la sensibilità e l’impegno delle nostre persone, noi di Intesa Sanpaolo ci siamo per affrontare l’oggi e preparare insieme il domani.