Rapporti con le istituzioni nazionali, europee e internazionali e attività di advocacy
Intesa Sanpaolo, attraverso l'Area di Governo Chief Institutional Affairs and External Communication Officer, sviluppa e presidia le relazioni con le istituzioni, i regolatori e i supervisori nazionali, europei e internazionali e gli stakeholders, anche sui temi di sostenibilità.
Il Gruppo partecipa alla discussione sulle nuove proposte regolamentari negli ambiti di competenza, assicurando la conoscenza e l’aggiornamento sull’evoluzione delle normative e i processi di consultazione rilevanti, oltreché la tempestiva implementazione delle misure correttive richieste dalle autorità di vigilanza.
Il Gruppo traccia e gestisce tutte le attività attraverso una piattaforma interna dedicata dove vengono monitorati i progressi e i risultati raggiunti. La piattaforma consente inoltre di realizzare sinergie tra le diverse strutture della Direzione Affari Istituzionali.
Intesa Sanpaolo presidia e gestisce le relazioni con istituzioni e organismi internazionali promuovendo i rapporti nell'interesse del Gruppo e dei suoi stakeholder con il fine più ampio di supportare la crescita e la stabilità del sistema-Paese nel suo complesso. In tale ottica assumono particolare rilievo l'attività di advocacy su temi regolamentari a valenza internazionale, il monitoraggio dei principali avvenimenti economici e geopolitici e il sostegno concreto al processo di internazionalizzazione delle piccole, medie e grandi imprese.
Monitoraggio della geopolitica
Il monitoraggio della geopolitica internazionale è stato condotto nel 2021 sia attraverso specifici approfondimenti strutturati con i principali think tank cui il Gruppo è associato - Chatham House, The Royal Institute of International Affairs, Istituto per gli Studi di Politica Internazionale, Istituto Affari Internazionali, Centre for European Policy Studies, The Brookings Institutions, Peterson Institute of International Economics Fondazione Internazionale OASIS, Institute of International Finance - sia attraverso costanti contatti con i Rappresentanti istituzionali dei Paesi esteri di interesse per il Gruppo.
Particolare attenzione in questo ambito è stata dedicata all’evoluzione della materia relativa alle misure restrittive finanziarie ("sanzioni commerciali") il cui tempestivo aggiornamento è necessario per una programmazione di attività e di presenza internazionale responsabile.
Alcune iniziative internazionali alle quali Intesa Sanpaolo partecipa
Nell'ambito delle più rilevanti iniziative internazionali che vedono la partecipazione o il sostegno di Intesa Sanpaolo si segnalano:
1) La partecipazione alla Finance and Infrastructure Taskforce del Business 20
Nell’ambito della Presidenza italiana del G20, Intesa Sanpaolo partecipa alla Finance and Infrastructure Taskforce del Business 20 (B20), il forum di dialogo ufficiale del G20 dedicato alla business community globale. Il B20 è composto da oltre 1.000 delegati di paesi del G20 e conta circa 2.000 partecipanti che rappresentano una business community che raccoglie oltre 6,5 milioni di imprese. La banca, tramite International Public Affairs, partecipa a tale forum dal 2015.
Il B20 fornisce raccomandazioni di policy concrete e attuabili sulle priorità per stimolare la crescita economica e lo sviluppo nel segno della sostenibilità. Il settore finanziario ha un ruolo fondamentale nel raggiungimento di ampi obiettivi di sviluppo sostenibile, poiché per finanziare una tale transizione occorrerà appunto coinvolgere una moltitudine di attori tra cui banche, mercati dei capitali, compagnie assicurative, fondi pensione, private equity. La Finance and Infrastructure Taskforce del B20 si concentra sulla promozione degli sforzi per incrementare la finanza sostenibile e l'inclusione finanziaria sostenendo tra l’altro lo sviluppo dell'impact investing e la creazione di infrastrutture sostenibili, accelerando l'adozione di standard ESG globali e promuovendo l'accesso da parte di individui e microimprese a prodotti e servizi finanziari a costi accessibili.
2) La partecipazione ai lavori della Taskforce on Nature-related Financial Disclosures (TNFD)
Intesa Sanpaolo fa parte del TNFD Forum (Taskforce for Nature Related Financial Disclosure), iniziativa lanciata e coordinata da Global Canopy, United Nations Development Program (UNDP), United Nations Environment Program Finance Initiative (UNEP FI) e World Wide Fund for Nature (WWF).
La TNFD è composta da un gruppo di lavoro informale che comprende 73 organizzazioni, di cui 48 financial institutions, 8 governi (tra cui quello britannico e quello francese) e organi regolatori, 18 think tanks e un gruppo di esperti tecnici a supporto, che fornirà nel biennio 2021-2023 un framework per le società e le istituzioni finanziarie per valutare e gestire i propri impatti sull’ambiente, aiutando nella valutazione del rischio correlato alla sostenibilità, con lo scopo di reindirizzare gradualmente i flussi finanziari globali verso azioni più sostenibili per l’ambiente.
3) Il sostegno e la partecipazione a ROME 2021 – MED Mediterranean Dialogues
MED Mediterranean Dialogues – Beyond Turmoil, a Positive Agenda è l’annuale iniziativa istituzionale di alto livello promossa ed organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e da ISPI, sotto l'alto patronato della Presidenza della Repubblica Italiana.
Con più di 40 eventi virtuali, Rome MED 2021 ha rappresentato uno spazio dove ministri, capi di stato ed esperti di tutto il mondo hanno discusso le sfide e gli imperativi posti da COVID-19 nella regione del Mediterraneo, da prospettive economiche, sociopolitiche e ambientali. La discussione ha avuto lo scopo di definire proattivamente una agenda condivisa, per trovare soluzioni comuni a temi cruciali come la migrazione, la sicurezza internazionale, le donne e i giovani, la sostenibilità e la clean energy. I pilastri di Rome MED sono stati: Cybersecurity and Capacity Building, Infrastructure, Migration e Civil Society and Culture.
Data ultimo aggiornamento 12 luglio 2024 alle ore 11:41:46