Cultura
“Luca Locatelli. The Circle” – Soluzioni per un futuro possibile
Un viaggio nel mondo dell’economia circolare: è il tema della mostra fotografica Luca Locatelli “The Circle - Soluzioni per un futuro possibile” ospitata fino al 18 febbraio 2024 nella sede di Gallerie d’Italia - Torino, con il Patrocinio di Regione Piemonte e Città di Torino. La mostra vede inoltre il supporto specialistico della Fondazione Ellen MacArthur, e la collaborazione di Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione Cariplo.
Locatelli, che nel 2020 ha vinto il primo premio del World Press Photo nella sezione Environment Stories, nella sua attività di fotogiornalismo ha passato anni a documentare le esperienze più significative nell’ambito dell’economia circolare, una rivoluzione già avviata in tutte le principali economie industrializzate del mondo. Per Intesa Sanpaolo, Locatelli ha viaggiato attraverso l’Europa alla ricerca di pratiche e storie emblematiche e replicabili che aprano il dibattito sulla transizione ecologica e sullo stato del pianeta. Le fotografie di Locatelli, che a Torino vengono presentate per la prima volta in un contesto unitario, consentono di esplorare alcuni esempi di industria sostenibile, illustrando settori come la geotermia, l’attività di riciclo nell’industria tessile, la riconversione di aree industriali dismesse, l’alimentazione.
The Circle. Laboratori per un futuro circolare
Dopo il successo alle Gallerie d’Italia - Torino, le immagini del celebre fotografo Luca Locatelli tornano in esposizione a Milano presso lo IED - Istituto Europeo di Design dal 21 marzo al 20 aprile 2024. Tra le foto di Locatelli anche diversi inediti, scatti di progetti realizzati da Fondazione Cariplo, selezionati come esempi significativi della catena di innovazione del territorio in questo ambito.
The Circle. Laboratori per un futuro circolare è un progetto promosso dalla Fondazione Cariplo, con le Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo, e con la collaborazione di IED, Istituto Europeo di Design.
Soluzioni possibili in immagini
Biosphere underwater farming #3, Italia, 2021 © Luca Locatelli
Un’iridescente biosfera ancorata sul fondo del mar Ligure contiene al suo interno una piccola pianta di tabacco. L’obbiettivo di questo progetto è quello di ottenere una completa sostenibilità nel ciclo di vita delle piante in crescita, riutilizzando ciò che il mare dona naturalmente.
Reborn Jeans - Germania, 2022 © Luca Locatelli
Un’ordinata montagna di jeans, dove ogni capo è stato catalogato e impacchettato per donargli una seconda vita. Meno dell’1% degli abiti a livello mondiale viene riciclato, questo processo punta a porvi rimedio riutilizzando i capi dismessi.
Un nuovo paradigma di sviluppo che fa leva su tecnologia e innovazione per riportare al centro la Natura
Il lavoro di Locatelli, frutto della committenza delle Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo, racconta attraverso scatti fotografici di grande effetto, l’impegno decennale del fotografo, con una narrazione che si basa sulle esperienze reali dei nostri giorni, che rimandano a una trasformazione culturale capace di sviluppare soluzioni basate sulla natura (Nature based solution). Le soluzioni sono inserite con successo in contesti industriali e produttivi, azioni che consentono di preservare, sostenere e rinnovare gli ecosistemi e innescare così un importante cambiamento culturale. Le opere di Locatelli illustrano un nuovo paradigma di sviluppo che riporta al centro la Natura utilizzando una combinazione di altissima ingegneria, artigianato e sapienza ancestrale. Sono proprio queste soluzioni basate sulla natura a offrirci le maggiori prospettive di successo: esse dimostrano come, sia la tecnologia di avanguardia che l'innovazione nella produzione, possano contribuire allo stesso fine: completare il ciclo e consentire l'instaurarsi di un sistema perpetuo. In definitiva, ci rivelano la tangibile possibilità di un esito positivo e di un futuro migliore.
Un messaggio che arriva con forza al visitatore, proiettato al centro di questo cambiamento rivoluzionario a cui è inevitabilmente chiamato a partecipare per chiudere davvero il cerchio dell’economia circolare, un impegno etico per garantire un futuro al nostro pianeta.
Da Intesa Sanpaolo 8 miliardi di euro alle imprese che adottano nuovi modelli di economia circolare
L’economia circolare è considerata la strada maestra per assicurare un futuro sostenibile al nostro pianeta, perché si tratta di un’economia che rigenera sé stessa, in cui materiali e scarti della produzione possono essere nuovamente valorizzati e utilizzati, anziché diventare rifiuti ed essere poi dispersi nell'ambiente. Un modello che ambisce all’impatto zero, al contrario di quello lineare, che è tutt’ora alla base del nostro sistema economico, in cui la produzione dei beni porta alla generazione di scarti che vengono semplicemente eliminati e quindi al progressivo esaurimento delle risorse disponibili.
Intesa Sanpaolo, nell’ambito del proprio impegno per la sostenibilità, ha assicurato uno spazio importante alle iniziative di economia circolare destinando 8 miliardi di euro nel Piano di Impresa 2022-2025 al finanziamento di imprese che adottano questo modello con modalità innovative (come la sostituzione di materiali critici e da fonte fossile con altri da fonte riciclata o biologica, il riutilizzo dei rifiuti organici urbani, il recupero di scarti di produzione industriale per il riutilizzo in nuove linee di prodotto), assicurando a queste stesse imprese le migliori condizioni di accesso al credito. In questa attività, ci avvaliamo della collaborazione della Fondazione Ellen MacArthur di cui siamo Strategic Partner. La Fondazione, che rappresenta il principale promotore della transizione globale verso la Circular Economy, ha anche fornito il suo supporto scientifico per la mostra torinese.
Data ultimo aggiornamento 25 marzo 2024
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