Torino Film Festival 2024

L'inaugurazione della kermesse si è svolta venerdì 22 alle ore 19.00 al Teatro Regio. Le Voci Bianche del Regio hanno proposto alcune delle memorabili colonne sonore dei film che hanno visto Brando nel ruolo di protagonista. Giulio Base in qualità di neodirettore artistico di Torino Film Festival e l’attrice e madrina di quest’anno Cristiana Capotondi hanno consegnato le “Stelle della Mole” a degli ospiti d’eccezione: Ron Howard, Matthew Broderick - quest’ultimo accompagnato per l’occasione dalla moglie, la famosa protagonista della serie tv Sex and the City Jessica Parker - Giancarlo Giannini, Rosario Dawson e Vince Vaugh. 

Tra le proposte della serata anche la proiezione in anteprima internazionale del film “Eden” - con Jude Law, Ana De Armas, Vanessa Kirby, Daniel Brühl, e Syndey Sweeney - che ha aperto la rassegna, con la presenza in sala del regista e Premio Oscar Ron Howard, già indimenticabile attore nel ruolo di Richie Cunningham dell’iconica serie tv degli anni Settanta-Ottanta Happy Days.

Numerose le star italiane che sono intervenute, fra le quali spiccano i nomi di Giancarlo Giannini, Ornella Muti, Michele Placido, Claudia Gerini, Giuseppe Battiston, Maurizio Nichetti, Donatella Finocchiaro.

Lunedì 25 novembre alle 18.30 si è tenuto l'appuntamento Da un paese lontano: conversazione sul cinema di Krzysztof Zanussi, in cui il grande regista polacco si è raccontato in dialogo con Giulio Base all’Auditorium del grattacielo Intesa Sanpaolo.

Guarda l'intervista a Krzysztof Zanussi.

Tra gli eventi speciali del Festival, in occasione del centenario dalla nascita di Marlon Brando, dal 22 al 30 novembre nella sala Immersiva delle Gallerie d’Italia di Torino c'è stata la mostra digitale “Brando’s Touch. Un viaggio nell'icona di Marlon Brando a 100 anni dalla nascita".

L’esperienza immersiva, curata dallo stesso Giulio Base, attraverso la proiezione di video, suoni e immagini di grande suggestione, queste ultime provenienti da una selezione di scatti dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo, ha ripercorso le tappe cinematografiche più significative della carriera di Brando, cominciata sui palcoscenici teatrali newyorkesi. Alcuni coinvolgenti estratti vocali tratti dalle interpretazioni più memorabili di Brando hanno completato il racconto di un artista dal carisma unico e dal talento incontenibile, che è stato capace negli anni di sorprendere, provocare e illuminare, proponendosi al pubblico con verità e con sempre rinnovata profondità introspettiva.

Per tutte le proiezioni del festival, presentando il biglietto delle Gallerie d’Italia è stato possibile usufruire di un biglietto ridotto. 

Allo stesso modo, i possessori di un biglietto del TFF e del Museo Nazionale del Cinema di Torino potevano accedere con tariffa ridotta alla mostra Brando’s Touch.