Il Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale
Missione
Seguendo una tradizione consolidata, lo Statuto di Intesa Sanpaolo S.p.A. prevede la possibilità di destinare, tramite il "Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale", una quota degli utili distribuibili alla beneficenza e al sostegno di progetti che hanno come riferimento la solidarietà, l'utilità sociale e il valore della persona.
Le modalità di gestione e utilizzo del Fondo sono disciplinate dal Regolamento e dalle Linee Guida approvati dal Consiglio di Amministrazione della Banca in modo trasparente e coerente con gli impegni indicati nel Codice Etico del Gruppo Intesa Sanpaolo. Tali principi sono orientati a condividere con la comunità l'attenzione alla persona, nonché ai diritti umani, alla solidarietà economica e sociale, allo sviluppo sostenibile, alla conservazione dell'ambiente ed al sostegno alla cultura.
Nella scelta dei settori e dei progetti di intervento viene prestata particolare attenzione ai valori di riferimento, al merito delle iniziative che vengono proposte e all'importanza dei bisogni sociali che intendono soddisfare.
Le attività vengono svolte secondo modalità trasparenti e rendicontabili e attraverso procedure che evitino ogni possibile conflitto di interessi di ordine personale o aziendale.
Viene assicurato che le erogazioni liberali prescindano dal perseguimento di interessi di natura commerciale.
Le informazioni utili per accedere al Fondo
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Pochi semplici passaggi per candidare il tuo progetto
PRESENTARE UNA DOMANDACooperativa Il Cenacolo e la casa di produzione cinematografica Poti Pictures raccontano Poti Pictures Studios: un polo cinematografico, uno spazio di trasformazione sociale, autentico.
SCOPRI LA SUA STORIAGovernance e staff
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo cura la gestione complessiva del Fondo di Beneficenza.
Tra le sue funzioni rientra la predisposizione, con orizzonte biennale, delle Linee Guida relative alle iniziative di valenza sociale e culturale sostenute dal Gruppo, con il supporto del Consigliere Delegato e di un Comitato Tecnico-Scientifico. Le Linee Guida, che individuano obiettivi, priorità strategiche e indirizzi tematici vengono approvate dal Consiglio di Amministrazione e trovano applicazione in un Piano Biennale di cui il Presidente assicura la realizzazione e il monitoraggio tramite la Segreteria Tecnica di Presidenza.Il Presidente procede, inoltre, all'autorizzazione delle liberalità centrali (importo superiore ai 5.000 euro) nei limiti di sua competenza.
Dà conto all'Assemblea dei soci della gestione del Fondo e al pubblico tramite il sito Internet della Banca e nel Rapporto di Sostenibilità.
La Segreteria Tecnica di Presidenza assiste il Presidente nella predisposizione delle Linee Guida e nell'attività di progettazione, realizzazione e monitoraggio delle iniziative del Fondo di Beneficenza.
Elabora il Piano Biennale che declina le Linee Guida in specifiche modalità operative.
Esamina le domande, effettua le verifiche sull'Ente richiedente, considera il track record relativo alla capacità di raggiungere i risultati da parte dell'Ente richiedente, svolge una valutazione d'impatto ex ante dei progetti e trasmette le richieste per autorizzazione. Dopo l'avvenuta liberalità, procede al monitoraggio dei progetti.
Coordina le attività filantropiche delle Banche Estere del Gruppo.
La Divisione Banca dei Territori supervisiona le attività inerenti le liberalità territoriali (elargizioni liberali fino a 5.000 euro) che vengono realizzate per il tramite delle Direzioni Regionali.
Le Direzioni Regionali esaminano le richieste di contributo fino a 5.000 euro per progetti nei territori di loro competenza, svolgono analisi sugli Enti richiedenti e sulle iniziative e reperiscono la documentazione a supporto. Se le richieste sono ritenute meritevoli, autorizzano le erogazioni liberali.
Tipologie di liberalità
Le erogazioni liberali si distinguono, sulla base del contributo richiesto, in:
Liberalità territoriali (fino a un importo massimo di euro 5.000), che sono indirizzate prevalentemente al sostegno di progetti e iniziative di diretto impatto locale, espressioni della comunità di appartenenza. Sono gestite e autorizzate, in modo decentrato, dalla Divisione Banca dei Territori attraverso le Direzioni Regionali;
Liberalità centrali (di importo superiore a euro 5.000 fino a un massimo di euro 500.000, salvo casi particolari di richieste superiori). Sono riferite al sostegno di progetti di rilievo, con un impatto di significativo valore sociale e sono gestite dalla Segreteria Tecnica di Presidenza e autorizzate dal Presidente, in base ad un ben definito iter che è precisato nel Regolamento del Fondo.
Resoconto attività 2023 del Fondo di Beneficenza
Nel 2023 si conferma l'impegno preponderante a livello nazionale del Fondo di Beneficenza con una prevalenza di erogazioni in favore di progetti realizzati al Nord, da attribuirsi a una maggioranza numerica di enti non profit nelle regioni settentrionali. L’Area di intervento privilegiata continua a essere quella Sociale, con quattro finalità prevalenti: iniziative caritatevoli, di formazione e istruzione, di sostegno alla persona e di supporto ai giovani.
Data ultimo aggiornamento 3 dicembre 2024 alle ore 16:24:48