Giornata internazionale dell'educazione 2025
Il 24 gennaio si celebra la settima Giornata internazionale dell’educazione, istituita nel 2018 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per celebrare il ruolo dell’educazione per la pace e lo sviluppo.
Senza un’istruzione di qualità, inclusiva ed equa e senza opportunità permanenti per tutti, i paesi non riusciranno a raggiungere l’uguaglianza di genere e a interrompere il ciclo di povertà che lascia indietro milioni di bambini, giovani e adulti.
Secondo il rapporto OCSE 2024, qualche segnale di miglioramento c’è, ma troppo poco e troppo lentamente. In Italia, la dispersione scolastica tra i giovani dai 25 ai 34 anni è del 20% (14% media OCSE) diminuita di 6 punti percentuali rispetto al 2016; solo il 10% dei figli di genitori con il solo diploma di terza media riesce ad arrivare alla laurea, mentre il 37% non consegue la maturità. La % di NEET (giovani che non studiano né lavorano) è diminuita di 11 punti percentuali, attestandosi al 21% (15% media OCSE). Nella fascia di età 25-29 anni, ossia quando ci dovrebbe essere l’entrata nel mondo del lavoro, le donne NEET schizzano dal 20% al 31%, mentre gli uomini si attestano al 20%. Vi è quindi un divario anche di genere.
Obiettivi della giornata 2025
La giornata internazionale di quest’anno ha come tema: AI e istruzione: preservare l’azione umana in un mondo di automazione”, ed ha l’obiettivo di ispirare riflessioni sul potere dell’istruzione di fornire agli individui e alle comunità gli strumenti per orientarsi, comprendere e influenzare il progresso tecnologico, oltre che di formulare libero pensiero, fondamentale per il futuro del Paese.
L’intelligenza artificiale è già una realtà che è entrata nel sistema educativo. Un articolo del Il Sole 24 Ore dello scorso maggio, riporta la ricerca svolta da Noplagio.it, piattaforma internazionale con cinque milioni di utenti (utilizzata soprattutto nel mondo della scuola), nata per rilevare i plagi e l’intelligenza artificiale affidabile. L’indagine, effettuata con questionari, ha coinvolto 1007 giovani. Emerge che quasi l’80% dei ragazzi tra i 16 e i 18 anni utilizza l’AI con regolarità.
Vi fanno ricorso per cercare informazioni, per svolgere i compiti, rispondere a test, scrivere temi e saggi. Oppure semplicemente per ampliare le proprie conoscenze. Il dato positivo è che viene utilizzata dai giovani italiani con criticità. La maggioranza dei ragazzi italiani (64%) crede che l’intelligenza artificiale sia un valido aiuto ma anche che dovrebbero essere adottate misure per controllarne l’uso. Il 54% ritiene che l’utente dovrebbe fare attenzione a non fare affidamento completo sui contenuti che produce.
Per riuscire a fare in modo che i giovani non restano esclusi dalle innovazioni tecnologiche, ma che possano accedervi con il giusto approccio critico è fondamentale garantire un’istruzione di qualità.
L'impegno di Intesa Sanpaolo
Consapevole del proprio ruolo, Intesa Sanpaolo è convinta che investire sull’educazione significa investire sulle persone e sulle nuove generazioni.
Per questo è da anni impegnata nel supportare l’SDG n. 4 “Istruzione di qualità”.
Un impegno che è stato rinnovato anche con il Piano d’Impresa 2022-2025 che indica di investire sull’educazione tenendo alta l’attenzione ai giovani e al loro diritto all’istruzione, alla formazione e all’accesso al mondo del lavoro, con l’obiettivo di coinvolgere più di 4.000 scuole e università in programmi di educazione inclusiva, nonché di lanciare programmi di occupabilità giovanile per oltre 3.000 giovani.
Il Programma di Inclusione Educativa stimolerà la partecipazione attiva dei giovani nella vita sociale ed economica e contribuirà a rafforzare l’impatto sociale della Banca.
Attraverso progetti e programmi a supporto dell’educazione inclusiva, ed iniziative di formazione dedicata, vogliamo aiutare i ragazzi ad essere cittadini capaci di assumere un ruolo attivo nell'attuale contesto sociale, di saperlo comprendere per scegliere e decidere la direzione da intraprendere nel presente per il proprio futuro, senza discriminazioni.
Rientrano in questo impegno ad esempio:
Progetto Webecome – proposta educativa per la formazione inclusiva dei bambini. È pensata per i bambini delle scuole elementari ma è rivolta a tutta la comunità educante ovvero insegnanti, dirigenti scolastici, genitori e a tutti coloro che hanno a cuore la prevenzione e l’intervento sui fenomeni di disagio e fragilità nella prima età scolare.
Z-lab: percorso triennale per le competenze trasversali e l'orientamento di Intesa Sanpaolo, dedicato a ragazzi e ragazze della scuola secondaria di secondo grado (dalla classe terza alla quinta) che si propone diffondere l’educazione finanziaria e tradurla in comportamenti consapevoli, sperimentare dinamiche imprenditoriali attraverso esperienze pratiche finalizzate allo sviluppo di capacità spendibili in futuro, favorire lo sviluppo delle principali competenze richieste dal mondo del lavoro, supportare ragazzi e ragazze nella scelta del loro percorso di studi o professionale.
Inoltre, una proposta formativa Modulare rivolta a ragazzi e ragazze delle scuole superiori composta da workshop e specifiche iniziative formative, costruite per sviluppare abilità e conoscenze che aiutino ad affrontare le sfide di domani trasformandole in opportunità. I laboratori riguardano temi come finanza, orientamento, comunicazione, metodologia agile, competenze digitali, linguaggio inclusivo.
School4life: un progetto promosso da ELIS in collaborazione con 11 grandi aziende, compresa Intesa Sanpaolo, che prevede attività di orientamento rivolte ai giovani a rischio di abbandono scolastico e iniziative a supporto di famiglie e docenti.
Educazione finanziaria: iniziative e laboratori offerti dal Museo del Risparmio, il nostro museo phygital dedicato all’educazione finanziaria, per sostenere la diffusione della cultura e dell'alfabetizzazione finanziaria verso le giovani generazioni e gli adulti
Questo filone di attività si concretizza in iniziative di orientamento, contrasto alla povertà educativa e supporto all’occupabilità, anche attraverso partnership con enti del terzo settore e le principali eccellenze italiane in ambito universitario per il Sostegno e il Credito allo studio.
Alcuni dei principali progetti che rientrano in questo impegno sono:
Giovani e Lavoro, l’iniziativa nata nel 2019 in partnership con la Fondazione Generation Italy ETS , no profit di Mckinsey & Company, che avvicina i giovani al mondo del lavoro offrendo corsi di formazione gratuiti per aiutarli ad acquisire le competenze più richieste dalle aziende nei settori Hi-Tech, industria meccanica di precisione, vendite, alberghiero-ristorazione, e tecnico fotovoltaico.
FUTURA, il progetto realizzato con Save the Children, Forum Disuguaglianze e Diversità e Yolk, per contrastare la povertà educativa e materiale delle ragazze e delle giovani mamme (tra i 13 e i 24 anni) attraverso il conseguimento di un titolo di studio e/o il reinserimento lavorativo, valorizzando i propri talenti e supportando le giovani mamme a conciliare il percorso professionale con la maternità.
Il programma Generation4Universities con Fondazione Generation Italy ETS , no profit di Mckinsey & Company, un percorso di accelerazione per l’ingresso nel mondo del lavoro di 9 mesi per studenti e studentesse dell’ultimo anno di Laurea Magistrale che si distinguono per i propri risultati accademici, ma che sono limitati dagli elementi di contesto in cui vivono.
Ideas2Grow – Agritech Edition, un’iniziativa realizzata in collaborazione con Talent Garden, che ha l’obiettivo di incentivare l’occupazione attraverso l’auto-imprenditorialità. Un Master Agritech gratuito, dedicato agli under 34 (studenti o laureandi in Scienze Agrarie, Forestali, Ambientali ecc.) con un’idea imprenditoriale innovativa nel settore agritech, per acquisire tutti gli strumenti indispensabili al lancio della propria impresa.
Ingegneria Digitale ELIS - realizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano e con alcune imprese aderenti al Consorzio ELIS che mettono a disposizione il proprio expertise - è rivolto a neodiplomati di talento iscritti al corso di Laurea Triennale in Ingegneria Informatica del Politecnico.
Elis - Officine Futuro - Progetto per studenti di scuole superiori a supporto nelle scelte di studio e di lavoro dei giovani. il progetto mette a disposizione una piattaforma digitale appositamente sviluppata per ispirare i giovani verso le professioni del futuro
Per il Sostegno e Credito allo studio
Per il Sostegno allo studio collaboriamo a vario titolo con oltre 60 atenei italiani, con iniziative finalizzate anche all’occupabilità degli studenti . Tra i finanziamenti di Intesa Sanpaolo, supportati dal Fondo di Impatto creato dal Gruppo per promuovere l’inclusione creditizia, c’è il prestito “Per Merito” che favorisce l’emancipazione formativa degli studenti post diploma. “Per Merito” ha supportato dal 2019 circa 15.000 studenti, di cui circa 3.600 non avrebbero completato il percorso di studi senza il prestito o avrebbero dovuto modificarlo.
Il nostro impegno per il sostegno alla ricerca e per la valorizzazione del talento si concretizza con la promozione di partnership e di iniziative rivolte a studenti delle scuole superiori e dell’università attraverso la proposta di un insieme multidisciplinare di esperienze, servizi e strumenti per sostenerli nell'impresa di costruire il proprio domani di persone e cittadini.
In particolare, il 2024 ha visto la realizzazione di programmi finalizzati ad ispirare i giovani sui nuovi trend trasformativi dell’economia e della società e sullo sviluppo di competenze trasversali fondamentali per la loro crescita personale e professionale.
Alcuni progetti in corso:
Osservatorio Look4ward - è una piattaforma di analisi e monitoraggio dei fabbisogni di nuove competenze, di rigenerazione di figure professionali su ambiti distintivi per il nostro Paese. L’osservatorio sulle competenze del futuro ideato insieme al Centro di Ricerca in Strategic Change “Franco Fontana” dell’Università LUISS Guido Carli, e sviluppato in partnership con SIREF Fiduciaria, Accenture e Digit’Ed.
Build Your Future - programma di eventi che ha l'obiettivo di ispirare le studentesse e gli studenti sui principali trend trasformativi dell’economia e della società e sulle competenze chiave in un mercato del lavoro in continua e rapida trasformazione. Il Programma "Look4ward – Build Your Future" nell’anno 2024 ha raggiunto l'importante obiettivo di incontrare oltre 10.000 studentesse e studenti nei principali Atenei italiani.
“La transizione delle imprese verso un’economia circolare: analisi delle implicazioni nei processi e nelle funzioni aziendali” - progetto di ricerca sviluppato in collaborazione con LIUC Università Cattaneo che si propone di osservare e analizzare le dinamiche e gli impatti della transizione verso l’economia circolare con un approfondimento sul settore manufatturiero, sulle PMI e su alcuni settori di interesse dal punto di vista dell’economia circolare, come food, abbigliamento, automotive e urbanistica.
CREO - Competencies and Resources for Entrepreneurial Orientation - la piattaforma di formazione accademica e imprenditoriale dell’Università degli Studi di Bergamo nata dalla collaborazione con l’ecosistema territoriale dell’innovazione. Si tratta di un percorso misto di corsi, laboratori, eventi e challenge, pensato per scoprire il proprio talento e sviluppare le competenze indispensabili per accedere al mondo del lavoro.
Intercultura – programmi annuali e semestrali di mobilità studentesca internazionale in collaborazione con la Fondazione Intercultura che offrono a giovani studenti particolarmente meritevoli, iscritti nelle scuole secondarie di II grado in Italia, di trascorrere un periodo all’estero e studiare in una scuola straniera.
Costruire il Futuro insieme - Competenze trasversali e nuove economie - programma gratuito di webinar per docenti e studenti delle scuole secondarie in collaborazione con DeaScuola. L'iniziativa si propone di ispirare i giovani nella scelta di percorsi formativi adatti allo sviluppo delle competenze trasversali richieste per intraprendere i nuovi lavori del futuro.
Il sostegno all’educazione del Fondo di Beneficenza
Il Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale di Intesa Sanpaolo dedica da sempre una parte delle proprie risorse al sostegno di progetti destinati a favorire l’accesso a un’istruzione di qualità per tutti, favorendo il superamento delle barriere linguistiche, culturali e socioeconomiche che possono rallentare e, in molti casi, impedire percorsi di crescita e di inserimento graduale nei ruoli sociali. Tra le direttrici di intervento individuate nelle Linee Guida 2023-2024, due focus insistono specificamente in questa direzione: il focus 2 “Lotta alla povertà educativa e al divario digitale” e il focus 3 “Supporto ai NEET e agli ELET”, a cui nel corso del 2024 sono stati destinati 6,1 milioni per 134 progetti nel contesto Italia. I progetti sostenuti interessano tutto il ciclo di istruzione. Particolare attenzione viene rivolta agli alunni con background migratorio e bisogni educativi speciali, ai percorsi per il superamento del gender gap, per l’educazione digitale, a workshop e interventi didattici orientati alle materie STEAM, nonché a programmi di supporto psicologico per la gestione delle fragilità emotive e lo sviluppo del proprio potenziale. Fondamentale la fase di individuazione e ingaggio dei beneficiari, che coinvolge insegnanti, famiglie e altri adulti di riferimento della comunità educante, con l’obiettivo di aiutarli nella definizione del loro percorso di vita, attraverso attività di (ri)orientamento, formazione e tutoraggio. A livello geografico gli interventi insistono su aree periferiche e ambiti urbani in cui sono evidenti contesti di marginalizzazione socioeconomica. Sono, inoltre, previste iniziative a livello internazionale nei paesi in cui il Gruppo è presente con le proprie banche estere e paesi con Indice di Sviluppo Umano medio o basso.
- “DigitALL: Costruire alleanze per una comunità digitale consapevole e inclusiva” di Helpcode Italia. Il progetto si svolge a Genova, nei Municipi Valpolcevera, Medio-ponente e Centro Ovest. Promuove l’impegno di una rete di partner, affinché l’educazione digitale dei giovani divenga un impegno condiviso e ogni individuo, indipendentemente dalla sua situazione, acceda al digitale con un’adeguata formazione per utilizzarlo in modo consapevole. Il progetto coinvolge 700 beneficiari tra minori studenti, giovani dei centri educativi, bambini ricoverati, docenti, educatori, familiari. Le azioni previste includono: percorsi sperimentali per l’avvio di Classi Digitali; formazione specifica per docenti e famiglie; educazione digitale in aula; educazione digitale intergenerazionale giovani-anziani; educazione digitale nei reparti di pediatria dell’ospedale Gaslini e in strutture educative per soggetti fragili; diffusione di Patti Digitali tra le varie agenzie educative.
- “Crescere Insieme: Promuovere le Soft Skill e lo Screening precoce per DSA nelle Scuole del Municipio XII e XIII di Roma” di Rete per il Sociale onlus. Il progetto opera per contrastare la crescente dispersione scolastica nel territorio di riferimento, attraverso una duplice strategia: sviluppo delle soft skill per circa 1.300 studenti e implementazione di un sistema di screening precoce, certificazione e trattamento dei Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA), al fine di prevenire la dispersione scolastica e altri disturbi psichiatrici. Le azioni avviate: implementazione di strumenti educativi attraverso il digitale, creazione di équipe di lavoro multidisciplinari con insegnanti, educatori e mediatori, formazione dei genitori.
- “FLOWERS - crescere nel flusso: imparare e stare bene” di SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE ADELANTE ONLUS. Il progetto attivo a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza, si struttura come un luogo formativo innovativo, avviato in accordo con la scuola pubblica (che individua e coinvolge i beneficiari diretti) e che usa i cantieri pedagogici come strumento per investire sui ragazzi in dispersione e abbandono scolastico e accompagnarli all’emersione dei loro interessi e talenti. Un nuovo modello scolastico educativo-formativo e di inserimento lavorativo, fondato sull’esperienza pratica. 100 giovani vulnerabili di età tra 12 e 25 anni, con focus sulla fascia 14-21 sono divisi in 4 “classi” per un intero anno scolastico, lavorano in co-gestione con gli istituti e servizi pubblici e centri di formazione, promuovendo sperimentazioni su artigianato, digitale, imprenditoria e didattica trasversale. Importante la presenza di un’equipe eterogenea, ma integrata di educatori-formatori, professionisti e attori del territorio.
- “WISHING A FUTURE – GARANTIRE IL DIRITTO AL FUTURO PER LE GIOVANI GENERAZIONI” di WE WORLD - G.V.C. O.N.L.U.S.. Il progetto si svolge nelle città di Bologna, Napoli e Cosenza. Offre ai giovani l’opportunità di progettare ed essere protagonisti del proprio futuro e del cambiamento delle proprie comunità di riferimento attraverso un modello innovativo di cittadinanza basato su: centralità della partecipazione dei ragazzi vulnerabili come strumento per aumentare la consapevolezza delle proprie capacità e potenzialità; co-progettazione con i giovani di opportunità formative e culturali; promozione e rafforzamento dell’impegno civico a livello comunitario; ampliamento delle competenze della comunità educante. Beneficiari diretti sono oltre 1.000 giovani, con un focus sulle ragazze, di cui almeno 700 in situazione di grave vulnerabilità, 50 youth leader (animatori socio-giovanili) e leader della comunità educante, 50 docenti e 10 decisori politici dei quartieri coinvolti. I giovani vivranno proposte educative (“Wish lab”), di socializzazione (sport, fotografia, debate), di rafforzamento di capacità e competenze (Future Thinking Lab, percorsi per l’educazione di genere), di partecipazione e impegno comunitario.
- “Bussola: promuovere l’accesso agli studi superiori per studenti con background migratorio” di Guardavanti per il futuro dei bambini ETS. Il progetto è attivo in vari comuni delle province di Padova, Fermo, Matera, a Reggio Calabria e a Cagliari. È finalizzato a favorire l’inclusione scolastica e sociale degli studenti con background migratorio di seconda o terza generazione dotandoli di strumenti per aumentare la possibilità di scelta di percorsi d’istruzione liceali e tecnici quando corrispondenti alle loro reali motivazioni e potenzialità e per diminuire il gap tra studenti con background migratorio e nativi nelle performance scolastiche. Il progetto prevede 5 attività mirate a destinatari differenti, nelle scuole secondarie di primo e secondo grado coinvolte: formazione per 60 docenti e operatori sui temi della didattica interculturale, dell’italiano L2 per lo studio e dell’orientamento; percorso di orientamento per 200 studenti della secondaria di I grado; potenziamento italiano L2 per lo studio per 150 studenti della secondaria di II grado; azioni di peer to peer education a cura di 100 studenti della secondaria di II grado verso studenti della secondaria di I grado e coetanei; incontri con 100 genitori.
- “Un distretto mille sorrisi” di Arci Milano. Nel distretto di Berat in Albania, il progetto si rivolge a 200 minori dai 3 ai 18 anni coinvolti in attività extrascolastiche di sostegno allo studio, formazione in campo professionale per i più grandi, gioco e attività ludiche per i più piccoli. Sono, inoltre, previste azioni volte all’inclusione sociale dei giovani Rom per colmare il gap educativo e formativo in termini di conoscenza di alcune materie scolastiche come lingue, matematica, informatica ed educazione civica e di dare, per il futuro, maggiori opportunità lavorative in campo agricolo, commerciale, nella ristorazione e nei servizi informatici.
- “WEDUT_Educazione, Formazione e Sicurezza Alimentare per donne afghane in povertà” di Nove ETS. Implementato a Kabul, di questo progetto beneficiano 320 donne in condizioni di vulnerabilità, con un focus su donne capo famiglia e studentesse. Il progetto promuove percorsi didattici della durata di 9 mesi (un anno scolastico) per 120 ragazze afghane impossibilitate ad accedere all'istruzione secondaria; la formazione di 100 donne afghane assicurando loro corsi intermedi e avanzati di inglese e accesso all’esame TOEFL, che permetta loro di procurarsi un reddito in settori e luoghi consentiti o continuare o intraprendere studi universitari online.
- “UNITED4EDUCATION (U4E)” di OPENCOM ISSC. Il progetto, attivo in Serbia, prevede il reclutamento di 20 edu-leader da formare e inserire successivamente come insegnanti nelle scuole selezionate. Il loro compito è quello di guidare i processi educativi in modo inclusivo, divenire catalizzatori di cambiamento sociale, promuovere una cultura di giustizia, equità e rispetto all’interno delle comunità educative. Oltre a migliorare l'accesso a un'istruzione di qualità per i 5.000 studenti degli istituti coinvolti, il progetto mira a ridurre la violenza tra pari, promuovere la tolleranza e migliorare il benessere degli studenti e delle comunità scolastiche. La formazione è destinata anche a 50 membri del personale docente per migliorare le loro capacità didattiche e contribuire a un ambiente scolastico più inclusivo e supportivo.
Il sostegno all’educazione attraverso il supporto al Terzo Settore, la piattaforma For Funding e il programma Formula
For Funding è la piattaforma di crowdfunding sociale del Gruppo rivolta alle Organizzazioni Non Profit che vogliono avviare una campagna di raccolta fondi per supportare i loro progetti. Su For Funding, ogni donazione effettuata è gratuita per il donatore e per il beneficiario: ogni euro donato arriva quindi al progetto.
Intesa Sanpaolo ha inoltre attivato il Programma FORMULA di For Funding dedicato alle necessità specifiche di ogni territorio regionale in termini di sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà. I progetti territoriali sostenuti da Formula sono scelti con il coinvolgimento delle Direzioni regionali della banca, coadiuvate da Fondazione Cesvi, che supporta Intesa Sanpaolo nell'individuare Organizzazioni Non Profit di eccellenza a livello locale e intercettare così le occasioni a maggiore impatto positivo per la comunità.
Qui di seguito i progetti attivi dedicati all’educazione:
- FONDAZIONE PER GLI STUDENTI INTERNAZIONALI GIORGIO LA PIRA – ETS Aiutaci a donare un'opportunità di studio per 16 giovani provenienti da paesi in crisi o in conflitto
- ·AMICI PER LA TANZANIA APS - Nuove divise per i bambini della scuola elementare Rossana di Lekirumuni in Tanzania Un futuro migliore per i 410 alunni dell'Istituto
- Save the Children, Yolk, Forum Diseguaglianze: FUTURA: per contrastare le disuguaglianze educative e di genere
Data ultimo aggiornamento 24 gennaio 2025 alle ore 12:18:30